14 luglio 2025

Ritorna il Luppolo in Rock Festival: sarà nuovamente festa alle Colonie Padane dal 18 al 20 luglio. Grandi nomi del panorama musicale internazionale si esibiranno nel parco cittadino

E' festa alle Colonie Padane con la nuova edizione del "Luppolo in Rock Festival", tre giornate (dal 18 al 20 luglio) di divertimento all'insegna dei generi Rock, Metal ed Heavy Metal. Nata da un gruppo di amici tra i tavoli di una birreria, quella che all'inizio era una grande festa della birra è diventata in pochi anni una delle rassegne rock più importanti sul suolo nazionale.
Concerti e non solo: oltre alla possibilità di assistere a spettacoli che hanno luogo a Cremona come unica data italiana, sarà possibile accedere (gratuitamente) ad un'area destinata ai food truck e al cibo in generale.

Per acquistare i biglietti e gli abbonamenti è preferibile consultare il sito www.luppoloinrock.it. Sarà tuttavia possibile acquistare i biglietti anche in loco.

"Dopo solamente sette anni - spiega Massimo Pacifico, presidente dell'associazione culturale "Luppolo in Rock" - siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto e stiamo facendo, le presenze (soprattutto dall'estero) saranno significative, si prospettano buoni numeri. L'obiettivo è migliorare anno per anno mettendosi sempre in discussione al fine di avere un'offerta ampia, variegata ed efficace, soprattutto nella scelta degli artisti".

Tra le band più significative del panorama internazionale segnaliamo i Cradle of Filth, i Primal Fear, i Firewind, i "nostrani" Embryo, i Pretty Maids , i Running Wild (uniche date live in Italia finora previste quest'anno), e molti altri.

Come ha voluto sottolineare orgogliosamente Giovanna Gaudenzi, segretaria dell'associazione culturale "avremo sul palcoscenico band provenienti da oltre 30 diverse nazioni, con una presenza significativa di gruppi dal Nord Europa (dove il genere Metal è estremamente apprezzato e diffuso), dal Sud America e non solo. Ci auguriamo che la città risponda al nostro invito e che apprezzi lo sforzo fatto per dare un'alternativa ai gia ben conosciuti festival cittadini. Ci aspettiamo un pubblico di tutte le età, confidiamo soprattutto in una fascia adulta che, provenendo da ogni parte d'Europa, possa anche contribuire allo sviluppo economico cittadino". 

Non manca una particolare attenzione per il sociale: "Sono state rinnovate le collaborazioni con importanti realtà cittadine tra cui ThisAbility, CRart (che proporrà speciali percorsi alla scoprta della città tra cui Cremona Metal) e CollocabiLIR, voluta da noi allo scopo di attuare tirocini inclusivi in aziende e finalizzate all'assunzione di persone con disabilità. Una parte di quanto raccolto verrà inoltre destinata in beneficenza, in particolare per la gestione e il mantenimento delle colonie feline del Po. Un sentito ringraziamento inoltre agli 80 volontari che hanno voluto contribuire alla realizzazione del festival, senza di loro non sarebbe stato possibile creare qualcosa di così importante. Speriamo che tutto ciò possa contribuire anche alla nostra associazione".

Un ringraziamento speciale da parte dell'assessore Luca Burgazzi "si tratta di uno sforzo importante e il Comune vuole sostenere una proposta così qualitatevole, elevata e meritevole: proporre un festival di questo genere consente alla città di ampliare l'offerta artistica assumendo un volto nuovo. A livello di numeri l'afflusso di utenti portati da Luppolo in Rock è pressocché identico quello del Monteverdi Festival. Con questo dato alla mano vogliamo inoltre sperare che in futuro il contributo delle aziende sul territorio possa crescere andando in controtendenza rispetto a quanto sta succedendo negli ultimi anni, contribuendo così allo sviluppo di un evento così significatico".

Le aspettative (mai tradite) si alzano di anno in anno e si spera che la città possa godere di spettacoli originali di livello, non si tratta solo di un festival rock ma di un'occasione che la città (cittadini, aziende ed istituzioni) non deve lasciarsi sfuggire.

 


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