Semafori e segnaletica a Cremona. Siamo su Scherzi a Parte? Purtroppo è realtà

Sui guai dei semafori in città (e dell'illuminazione, sempre gestione Citelum) e del proliferare ovunque di cartelli (anche contraddittori tra di loro) Cremonasera ha scritto diverse volte. I cittadini amano la loro Cremona e vogliono contribuire segnalando quello che non va.

Ecco due lettere arrivate in redazione in questi giorni proprio sul tema semafori e cartelli stradali. Il primo arriva da un nostro lettore che abita in via Dante e segnala l'assurda situazione che si è creata all'altezza dell'Italmark. Ecco la lettera: "Segnalo l'assurda segnaletica verticale in via Dante zona ingresso parcheggio Italmark.  Forse è opera di grande ingegno?  Un cartello di parcheggio comunale che copre quello del privato con un divieto che non si vede.....lascio a chi vede la foto ogni riflessione...." . Siamo stati a controllare, il cartello coperto riguarda l'altezza massima consentita ai mezzi per accedere al parcheggio. Adesso non si legge più, coperto dal cartello comunale. Aspettiamo che qualcuno si incastri nell'entrare al parcheggio? 

La seconda lettera arriva da una signora residente nella zona di via Giordano. "Sembra una barzelletta - ci scrive - ma tornando verso casa con il mio nipotino, mi sono fermata per attraversare la strada in via Giordano all'altezza di via Gorizia. Il bambino ha cominciato a segnare con il dito il semaforo quando il verde ai pedoni ha consentito il passaggio. "No nonna, non puoi andare, guarda l'omino" in fretta ho attraversato con lui perchè quel semaforo dura solo una manciata di secondi ma poi mio nipote mi ha spiegato il perchè della sua protesta. Alla scuola materna gli hanno insegnato che per attraversare devono guardare gli omini che compaiono sul semaforo. Stanno fermi e immobili con il giallo e il rosso, con il verde fanno un passo per attraversare. Ho aspettato il verde pedonale per controllare. Aveva ragione lui, qualche genio ha messo l'omino con i piedi fermi anche con il verde. Perchè? E' il classico lavoro fatto con i piedi (..fermi)"