Sosta selvaggia e viabilità critica in piazza Marconi e via Aselli: a metà gennaio l'incontro con il comitato Centro, ma da allora nessun intervento

L'ultimo incontro tra l'amministrazione comunale e il Comitato di Quartiere Centro risale a metà gennaio. Da allora, nessuna novità sulla possibile rivisitazione della viabilità in centro, in particolare nei comparti di piazza Marconi e via Aselli, due delle zone nelle quali si riscontrano le maggiori criticità sulla base delle segnalazioni dei residenti.

In compenso, complice forse anche l'arrivo della bella stagione, il flusso veicolare verso il centro città ha ripreso alla grande. Le foto che pubblichiamo in alto a scorrimento sono state scattate questa mattina, intorno alle 10, in piazza Marconi, alla curva che conduce all'ingresso dell'autosilo. Il lato opposto allla piazza, nel tratto compreso tra via Tibaldi e il bar, è letteralmente foderato di auto in sosta vietata. Non c'è uno spazio libero: le auto sono parcheggiate sul marciapiede, rendendo difficile il transito pedonale e quello dei veicoli che devono entrare nel parcheggio sotterraneo oppure proseguire verso via Belfuso e via Bellarocca.

Come sempre, nessun agente di polizia locale sul posto, rallentamenti, code e, di tanto in tanto, qualche vivace scambio di opinioni tra automobilisti.

A metà gennaio, a seguito dell'incontro con il comitato Centro, il Comune ha deciso di riaprire via Tibaldi al traffico nelle giornate di sabato e domenica. Durante la settimana rimane invece il blocco al transito dei non residenti dalle 7 alle 18 (spesso e volentieri non rispettato). In questo modo si sperava di alleggerire un po' il flusso veicolare in questa zona, ma i risultati non sembrano particolarmente incoraggianti per quanto riguarda il resto della settimana, stando alle foto.

E d'altra parte, così come è emerso con forza dall'incontro di metà gennaio, quel che serve e quel che i cittadini auspicano è una revisione complessiva della viabilità in centro. Non solo in piazza Marconi, ma anche in via Aselli, dove si segnalano ormai da mesi grossi problemi di traffico con ripercussioni per la casa di cura “Ancelle”: è sufficiente un piccolo rallentamento per rendere difficile il transito delle ambulanze e il trasporto dei degenti.

Allo stato attuale, però, non si hanno segnali "politici" da parte dell'amministrazione circa la volontà di mettere davvero mano alla viabilità cittadina.