Tanti problemi al Quartiere Po ma nessuno si candida per il rinnovo del Comitato: con quasi 8.000 abitanti è il secondo più popolato della città
Con quasi 8.000 abitanti (per i pignoli, circa 7.800, pari all'11% della popolazione di Cremona), è il secondo quartiere più popolato di Cremona, subito dopo il Centro. Eppure il Quartiere Po (Quartiere 10) non ha un suo comitato da almeno un anno e mezzo e allo stato attuale nessuno sembra intenzionato a scendere in campo per colmare questa lacuna.
Proprio in questi giorni, come fa sapere l'amministrazione comunale, "si entra nella seconda fase dei rinnovi dei Comitati di quartiere, un percorso di partecipazione oggi non sempre semplice, ma che diviene fondamentale per una comunità che promuove ascolto reciproco, dialogo costruttivo e conoscenza del proprio contesto territoriale".
Annota ancora il Comune: "I Quartieri 7 Maristella e 10 Po non hanno raccolto il numero necessario di candidature, ma l’Assessore ai Quartieri Luca Zanacchi intende comunque costruire un percorso di dialogo e confronto anche con le comunità di questi territori".
Resta dunque il dato di fatto: Maristella e Po non hanno alcun comitato a rappresentarli. L'ultimo presidente del Comitato Po è stato Matteo Tomasoni, succeduto a Maria Luigia Bernuzzi. Tomasoni ha rassegnato le dimissioni intorno alla metà del 2020 e il direttivo del comitato, ridotto a soli 5 componenti, è così sceso al di sotto del numero minimo ed è decaduto. Da allora più nulla: incomprensioni, difficoltà di varia natura, qualche problema di dialogo anche con l'amministrazione, stando ad alcuni residenti, ma soprattutto nessuna volontà da parte di altri residenti della zona di dar vita ad un nuovo organismo.
Così circa 7.800 abitanti restano senza uno strumento importante di dialogo con il Comune, senza un intermediario che si faccia carico delle tante esigenze della zona, di fatto il raccordo tra il centro città e l'esterno, la tangenziale e l'uscita da Cremona verso il Piacentino. E sì che di problemi da affrontare, in questa area della città, ce ne sono stati e ce ne sarebbero. Dalla viabilità all'illuminazione, dal verde e relativa manutenzione (si pensi agli abbattimenti che tanto hanno fatto discutere nei mesi scorsi) alla sicurezza stradale (la rotatoria di via Eridano è stata teatro di vari incidenti in tempi recenti) e molto altro ancora.
GLI ALTRI QUARTIERI - Meno popoloso, condivide con quartiere Po la mancanza di candidature il quartiere Maristella, mentre vanno al rinnovo nove altri quartieri cittadini: Quartiere 1; Quartiere 3; Quartiere 6; Quartiere 7; Quartiere 11; Quartiere 4; Quartiere 10; Quartiere 15; Quartiere 13 di nuova attivazione. Si inizia lunedì 21 marzo con il Quartiere 1 Sant’Ambrogio - Risorgimento - Incrociatello - via Sesto, alle ore 17,30, all’oratorio di S. Ambrogio.
Al termine della fase di raccolta delle candidature, fa sapere il Comune, sono 7 i quartieri che hanno raccolto le disponibilità necessarie per poter promuove le elezioni:
- Quartiere 1 Risorgimento - Sant’Ambrogio - Incrociatello - via Sesto - 7 candidature di cui 5 uomini e 2 donne: Lionella Leoni, Roberto Dante Ferrari, Adriano Manfredini, Ilaria Mantovani, Giorgio Piacentini, Federico Zanoni, Eric Fievet.
- Quartiere 3 Cavatigozzi - Picenengo - San Pedrengo - 9 candidature di cui 6 uomini e 3 donne: Luciano Ferragni, Edoardo Romani, Giovanni Lombardi, Giovanna Rizzi, Daniele Ardigò, Anna Lucia Soldi, Stefania Lampugnani, Giorgio Soldi, Roberto Mariani.
- Quartiere 4 Cambonino - 8 candidature di cui 6 uomini e 2 donne: Epifanio Molardi, Paola Tacchini, Katia Benedini, Massimo Abbruzzese, Cristian Compiani, Domenico Fogazzi, Antonio Croci, Matteo Lodigiani.
- Quartiere 6 Zaist - Annona - Lucchini – Stadio - 7 candidature di cui 6 uomini e 3 donne: Remo Castelli, Lucio Arcaini, Gian Emilio Beccari, Diana Afman, Pier Luigi Sforza, Stefano Alquati Bonisoli, Giulio Ferrari.
- Quartiere 11 Cascinetto - Villetta – Concordia - 10 candidature di cui 6 uomini e 4 donne: Francesca Romagnoli, Matteo Roberto Gatti, Luca D’auria, Beatrice Baldricchi, Laura D’auria, Marco Zoppi, Riccardo Gamba, Graziano Principato, Francesco Ginevra, Valmi Serafini.
- Quartiere 13 Porta Romana - largo Pagliari di nuova attivazione - 10 candidature di cui 5 uomini e 5 donne: Margherita Teresa Oneta, Anita Scarmi, Donatella Maria Boccali, Giovanni Bonali, Simona Galasi, Enrica Frosi, Giovanni Columbro, Giorgio Perati, Damiano Bonvicini, Augusto Marcocchi.
- Quartiere 15 Bagnara - Battaglione - Gerre Borghi - 9 candidature di cui 5 uomini e 4 donne: Elisa Denti, Graziano Rizzi, Maurizio Rodolfi, Massimo Realini, Nadia Farina, Gilberto Girardi, Giuliano Malinverno, Aida Salanti, Alessandra Raggi.
"Saranno momenti importanti per le comunità - precisa una nota stampa del Comune - nei quali è significativa anche la presenza di chi non ha la possibilità di mettere il proprio tempo a disposizione in modo strutturato ma, non per questo, rinuncia al dialogo e alla partecipazione alla vita del quartiere. Si invitano anche i giovani che possono sperimentare in queste occasioni nuovi momenti di rapporto con la comunità e le istituzioni".
Le assemblee nei quartieri dove i diversi candidati si presenteranno alle comunità locali, si terranno secondo il seguente calendario:
- Quartiere 1 Sant’Ambrogio - Risorgimento - Incrociatello - via Sesto: 21 marzo ore 17, 30, presso l’Oratorio di Sant’Ambrogio
- Quartiere 3 Cavatigozzi – Picenengo - San Pedrengo: 25 marzo ore 17,30 presso il Pala Cava
- Quartiere 4 Cambonino: 28 marzo ore 17,30 presso la sede del Comitato di Quartiere piazza Aldo Moro, 1
- Quartiere 6 Zaist – Annona – Lucchini – Stadio: 1 aprile ore 17,30 presso la palestrina Parco del Volontariato
- Quartiere 11 Cascinetto – Villetta: 9 aprile ore 17,30 presso il CRAL dell’ASL via Postumia, 23
- Quartiere 13 Porta Romana - largo Pagliari (nuovo quartiere): 21 aprile ore 17,30 presso il Civico 81
- Quartiere 15 Bagnara – Battaglione - Gerre Borghi: 28 aprile ore 17,30 al Centro Civico di via Bagnara, 6
Va infine ricordato che i Comitati di Quartiere sono organismi della città apartitici senza fini di lucro, che operano per fini socio-culturali, sportivi, ricreativi e solidali, per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi e per il Bene Comune del Quartiere e nel rispetto del regolamento comunale. La partecipazione alle attività del Comitato è democratica, volontaria e gratuita.
Qui sotto, la composizione dei quartieri di Cremona tratta dall'Annuario Statistico del 2021
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