Un altro Anelli assicurato alla fruizione pubblica: donato alla Biblioteca Statale dalla famiglia Trizio attraverso il professor Fabio Perrone
Un altro Anelli è stato assicurato a Cremona per la pubblica fruizione: un pianoforte realizzato nel 1932 recante numero di matricola 10342 modello XX è entrato a far parte del patrimonio della Biblioteca Statale di Cremona e sarà utilizzato per esecuzioni dimostrative ed eventi musicali. Lo strumento, di proprietà delle sorelle Enrica e Gabriella Trizio, è stato affidato nei mesi scorsi al prof. Fabio Perrone per la valorizzazione e al Laboratorio Tamagni di Pieve San Giacomo per il restauro, compiuto magistralmente da Luciano Nazzari, prima di approdare nella Sala Virginia Carini Dainotti.
La storia del pianoforte è interessante. Realizzato a Cremona nei primissimi anni Trenta fu acquistato a Bari dal Maestro Domenico Trizio (1907-1987), figlio di Enrico e di Anna Fino, presso il negozio di Edoardo Giannini, distributore autorizzato "Anelli Pianoforti" per la Puglia, ed è rimasto in uso fino a qualche anno fa allorquando nei mesi scorsi le figlie del Maestro lo hanno riportato a Cremona per un completo ed accurato restauro funzionale. «La donazione del pianoforte Anelli alla Biblioteca Statale di Cremona da parte delle sorelle Enrica e Gabriella Trizio – ha dichiarato Fabio Perrone – rappresenta un segno tangibile di attenzione e di valorizzazione della storia della manifattura musicale novecentesca della Città di Cremona ed ha consentito, grazie alla disponibilità e alla lungimiranza della Direttrice Raffaella Barbierato, di valorizzare non solo lo strumento in sé ma anche quella del suo proprietario, il Maestro Domenico Trizio».
Si legge in un articolo del 1917 pubblicato su Il Quotidiano: "Un piccolo artista: Domenico Trizio. Questa sera negli eleganti saloni del Cinema Cavour vi sarà un bel trattenimento. Il piccolo ragazzo portento di 9 anni, Domenico Trizio, figlio del maestro Enrico, per la prima volta a Bari, suonerà al piano e dirigerà l'orchestra in un concerto sulla "Favorita" ed eseguirà la "Sinfonia Italiana di Algeri" del Rossini». Domenico Trizio, dopo aver svolto esperienze professionali a Bari come pianista, direttore di coro e direttore d'orchestra, fu nominato direttore della Banda Musicale della Città di Gioia del Colle e successivamente fu chiamato ad operare come illustre musicista all'Opera Sahnesi (Teatro dell'Opera) ad Ankara per oltre venticinque anni.
Lo strumento sarà presentato alla Città di Cremona il prossimo 29 ottobre ore 16,30 con un concerto a cura del Conservatorio "Claudio Monteverdi" in Sala Virginia Carini Dainotti della Biblioteca Statale di Cremona alla presenza delle sorelle Enrica e Gabriella Trizio.
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commenti
Benassipianofore
15 ottobre 2024 06:25
Bravo Fabio e complimenti alla Barbierato che ha capito l importanza di mantenere il pianoforte in città