Via Manzoni è un deserto commerciale. Chiuso anche "Orto Italiano". I proprietari: "Da qui non passa più nessuno, non si vendeva più nulla"
Se nel cuore della città fioriscono pizzerie e bar, pochi metri più in là via Manzoni appare deserta. Proprio mentre i titolari di Orto Italiano staccano le insegne commentano: "Ci è appena arrivata la quota condominiale di 4000 euro, che si aggiunge all'affitto e alle altre spese. Non entra più nessuno in negozio, gran parte dei nostri clienti erano anziani e sono morti per Covid. Non potevamo andare avanti.- ci riferisce la signora - ho famiglia, due figli da mantenere. Per vivere andrò a fare le pulizie in casa di qualcuno".
Non è un episodio isolato, infatti la via appare completamente folta di vetrine coperte, serrande chiuse e luci spente. Nei giorni scorsi ci siamo occupati dello stato di abbandono dei giardini pubblici (leggi qui) e della crisi del commercio di via Guarneri (leggi qui). Proprio accanto a Orto Italiano chiusa anche Bettina, negozio di borse e valigie, che ha cessato l'attività da oltre un anno e mezzo. Stessa sorte più avanti per il Bar Ariston. Nei locali del vecchio Albergo Roma ha chiuso i battenti il Parrucchiere e da qualche settimana ha cessato anche Brando Concept, al cui posto figurano due violini appesi ed una scrivania senza alcuna insegna. All'angolo con via Robolotti sono tutt'ora sfitti i 9 occhi di vetrina di Arredamenti Vaccari.
E' una delle vie storiche di Cremona. Via Manzoni, inizia dalla parte alberata di piazza Roma, oltre via Pecorari e oltre i Giardini Pubblici. Nei secoli XVII e XVIII era divisa in due tratti: contrada S.Caterina e contrada San Mattia, dai nomi di due chiese che sorgevano nella zona. Dal 1788 quella che era contrada Santa Caterina figurò con il nome di Contrada Borgo Spera anche se si trattò di un errore perchè il nome non venne mai ufficializzato ma continuò a chiamarsi così fino al 1930 quando tutta la strada divenne via Manzoni.
La via è una strada nobile con ai lati alcuni palazzi storici come palazzo Vidoni (attuale sede dell'Associazione Commercianti) e case patrizie di antica storia. E' sempre stata una zona residenziale dell'alta borghesia ad esclusione delle vie laterali più popolari. Per chi è abituato al passeggio in zona, l'abbandono in cui versa questa strada mette davvero tristezza sul destino del cuore storico di Cremona.
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commenti
Mariateresa
2 marzo 2023 20:28
Ho lavorato in un ufficio in via Manzoni, ho acquistato belle borse da Bettina e ricordo com'era la via 20 anni fa: una strada con bei negozi, passaggio di persone e vita...poi è iniziata sempre più veloce la decadenza (per altro comune a gran parte del centro storico).
Secondo me è un fenomeno che in altre città paragonabili a Cremona non si registra con questa drammaticità.
A Cremona i negozi sono nei centri commerciali (che aumentano), i cinema in centro sono chiusi, i giardini pubblici sono brutti ecc...Forse ci si dovrebbe domandare il motivo
Gianji
15 febbraio 2024 23:15
Ho vissuto x alcuni anni proprio su quel tratto di Manzoni ! E devo dire che fino a quando c’era bettina il bar Ariston aperto un po’ di movimento c’era ! Con evento del covid un po’ tutto e’ cambiato come pure sul corso Campi !
Nota dolente della zona il grande sporco: guano di piccioni sui muri, sui balconi , sui marciapiedi sia dal lato ex albergo Roma che lato palazzo vidoni