25 settembre 2022

Lunedi 26 al Filo omaggio a Solomea Krushelnytska a 150 anni dalla nascita. Debuttò a Cremona

Torna la lirica al Filo con un appuntamento di grande interesse, dedicato ad una delle voci piu importanti del secolo scorso.

Il 23 settembre, infatti, ricorrevano i 150 anni dalla nascita di Solomea Krushelnytska, soprano ucraino che ha calcato i palchi più prestigiosi affiancando artisti del calibro di Enrico Caruso.

Dopo gli studi nel paese natale il grande soprano Gemma Bellincioni le suggerì di andare a perfezionarsi in Italia. Ne seguì una serie di successi planetari ed una brillante carriera che l'ha tenuta per anni sotto i riflettori. Il suo debutto italiano avvenne proprio a Cremona, il 26 dicembre del 1895, dove interpretó Manon Lescaut di Puccini.

Rimase in città per interpretare a gennaio del '96 il ruolo di Valentina ne "Gli Ugonotti" di Giacomo Meyerbeer per chiudere la sua residenza cremonese con Marion Delorme di Amilcare Ponchielli. 
Tra le bacchette eminenti che l'hanno diretta, la storia ci racconta di una fortunata produzione di Salome di Strauss dove Arturo Toscanini confidó ad un amico di essersi follemente innamorato di lei, purtroppo senza essere contraccambiato.

Cremona omaggia questa importante artista con un concerto che vedrà protagonisti gli allievi dell'Accademia di Canto Lirico di Nadyia Petrenko accompagnati al pianoforte da Marco Brunelli e dal violinista Alessandro Matviychuk. La serata sarà introdotta da Roberto Codazzi.

Appuntamento quindi al Teatro Filodrammatici domani, lunedì 26 settembre, alle 21,00 per un omaggio alla celebre cantante ed al repertorio che l'ha resa celebre.


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