Musica e spiritualità, l'orchestra Magma nella chiesa monastica di Vidalenzo (Parma). Guarda il video
La chiesa monastica della parrocchia di San Cristoforo Martire a Vidalenzo ha ospitato una serata straordinaria, allietata dalle magnifiche esecuzioni dell'Orchestra Magma. Un evento unico che ha saputo fondere musica e spiritualità in un viaggio teologico di profonda introspezione.
I monaci hanno introdotto la serata, accogliendo i presenti con le parole ispiratrici del Salmo 150: "Lodate il Signore con squilli di tromba, lodatelo con l'arpa e la cetra, lodatelo con timpani e danze, lodatelo con strumenti a corda e flauti, lodatelo con cembali sonori, lodatelo con cembali squillanti. Ogni vivente dia lode al Signore." La forza di queste parole ha trovato eco nella potenza della musica eseguita. I monaci hanno spiegato che questa serata non voleva essere soltanto un'esibizione artistica, ma anche una provocazione spirituale per recuperare i nostri sensi e dare loro un significato più profondo, aprendo i nostri cuori e le nostre menti a Dio.
Il presidente dell'associazione Magma, Massimiliano Pegorini, ha presentato l'orchestra, spiegando il fine e lo scopo culturale dell'associazione e l'amore per la musica.
Il programma musicale della serata ha incluso:
- Antonio Vivaldi, con il Concerto in la maggiore per archi e basso continuo RV158, che ha evocato la gioia della creazione e la magnificenza dell'opera divina.
- Johann Sebastian Bach, con l'Ouverture n.2 in si minore per flauto e orchestra BWV 1067, interpretata dal flauto solista M° Marco Rozzi, che ha portato i presenti a riflettere sulla profondità della fede e sulla ricerca della verità divina.
- Edvard Grieg, con le sue Due melodie elegiache per Orchestra d'Archi Op. 34, Hjertesår e Våren, che ha accompagnato i presenti in un percorso di introspezione e contemplazione, richiamando il mistero della natura e della nostra esistenza.
- La serata si è conclusa con un'altra splendida opera di Bach, orchestrata da M. Reger: l'Aria dal preludio corale "O Mensch, bewein dein Sünde groß" BWV 622.
Gli interventi dei musicisti, arricchiti da una nota sulla recente enciclica di Papa Francesco, hanno sottolineato l'importanza di aprirsi alla dimensione divina del cuore di Cristo.
Questa serata di armonia e corresponsabilità ha evidenziato come la musica possa elevare e ispirare, portando a un incontro più profondo con Dio e con noi stessi. I monaci della comunità, unendo le loro preghiere a questa celebrazione musicale e spirituale, hanno dato un ulteriore segno di come l'arte possa essere un ponte verso la contemplazione e la preghiera.
"Un ringraziamento speciale va all'Orchestra Magma per la loro straordinaria esibizione, al presidente dell'associazione Magma, Massimiliano Pegorini, e in modo particolare alla direttrice concertista Angela Alessi. Grazie anche a tutti i partecipanti, inclusi i bambini, che hanno reso questa serata davvero indimenticabile" afferma la nota della parrocchia di San Cristoforo di Vidalenzo.
Come ha detto Papa Giovanni Paolo II: "La musica, grande dono di Dio, avvicina gli uomini agli orizzonti dello Spirito e li conduce al silenzio interiore e alla preghiera" (Lettera agli Artisti, 1999).
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