Alloni, politico del fare che farebbe comodo alla giunta Bergamaschi attacca: “Regione Lombardia, per i danni della grandinata non aiuterà tutti”

"La Grandine e la Regione Lombardia.
A quasi 3 mesi dalla devastante grandinata che ha colpito il cremasco e in particolare Pianengo, la giunta regionale lombarda ha deciso di non sostenere i danni subiti dai privati cittadini. Senza, peraltro, riconoscere, al momento, la richiesta di "calamitá naturale" presentata dal comune di Pianengo che avrebbe potuto movimentare risorse dal governo nazionale. La notizia arriva dal consigliere regionale Matteo Piloni che, tra l'altro, aveva insistito, con mozioni e interpellanze nei confronti del presidente Fontana e soci, per ottenere risorse e il riconoscimento della calamità.
La giunta ha stanziato 540 mila euro per i danni subiti da 5 comuni cremaschi (Pianengo, Casaletto Ceredano, Ricengo, Offanengo e Rivolta d'Adda). E solo per i comuni che hanno usato il sistema di assegnazione lavori per "somma urgenza", cioè senza gara d'appalto (si, avete letto bene!). Per dire, rimangono fuori Crema, Sergnano, Campagnola...Ricordo che solo nel "mio" paese ci sono stati circa 25 milioni di euro di danni alla case private e oltre 1 milione e 300 mila euro a quelle pubbliche.
Non arriveranno altre risorse alle singole famiglie? La speranza è l'ultima a morire".

Così postò via social Agostino Alloni, pezzo da novanta del Pd, politico in pensione, ma non troppo e Cremasco del Fare, che non se ne frega. Ah … uno come Alloni, alla giunta Fabio Bergamaschi, magari come assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente avrebbe fatto solo bene, no?