La Trattoria Rosa Gialla profuma di mare dal 1993. Patron Gatti tra i primi a proporre, nel Granducato bolle di Franciacorta. E i gamberi con foglie di patate non passano mai di moda

La trattoria Rosa Gialla, nasce nel primo maggio del 1993 da un'idea del patron Carlo Gatti in collaborazione con la moglie Rosangela e la figlia Alessandra. Tutto partì in un vecchio locale chiamato "Trappolino" perchè intrappolava la gente e non la faceva andare alla Santa Messa, lungo la strada che da Crema, porta a Ripalta Cremasca, prima di entrare in paese. Una curiosità? Parecchi vip, in passato, nelle eleganti, accoglienti e belle sale del leggendario locale cremasco, hanno mangiato. Qualche nome? Eccoli: Mario Macalli, Cesare Fogliazza, Ariedo Braida, Pippo Franco, Katia Ricciarelli, Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta e Roberto Baggio. Alcune portate, tipo Gamberi con foglie di patate (non passano mai di moda), Medaglione di tonno in crosta di pane panko pepato, crema di piselli e julienne di pomodoro confit e Risotto asparagi di mare e calamari alla plancia e gocce di Gaeta, beh hanno fatto la storia della ristorazione cremasca. Ah... il mitico Carlo, detto Carluccio, tra i primi, nel Granducato del Tortello, attraverso la cantina del suo ristorante ha iniziato ad allietare, i clienti della mistica Rosa Gialla, con spumanti Metodo Classico della Franciacorta!