Aprica e Comune di Cremona insieme per una città più pulita: nuovo piano operativo da novembre
Prenderà il via a partire da novembre la riorganizzazione delle attività di pulizia e spazzamento di Cremona, volte a rendere il servizio più efficace e conforme alla morfologia urbana e alla frequentazione delle diverse aree della città. Il progetto è stato presentato oggi a Palazzo Comunale alla presenza del Sindaco Andrea Virgilio, dell’Assessora all’Ambiente Simona Pasquali, dell’Amministratore Delegato di Aprica Filippo Agazzi e di Marina Venturi, Dirigente del Settore Area Vasta, Ambiente e Transizione Ecologica del Comune di Cremona. Il nuovo piano operativo per l’igiene urbana, deciso in accordo con l’Amministrazione Comunale e stimolato dalle valutazioni dei cittadini rilevate nella recente indagine di customer satisfaction, risponderà in modo più puntuale alle trasformazioni in atto a Cremona, città che ha registrato un aumento di iniziative ed eventi all’aperto con maggiore utilizzo degli spazi pubblici, una crescita di flussi turistici e una più elevata sensibilità della cittadinanza verso il decoro urbano.
“La pulizia delle aree pubbliche, come strade, piazze e marciapiedi, è un servizio fondamentale per il mantenimento del decoro urbano, per la prevenzione di problemi igienici e la tutela della salute pubblica. Per rispondere ad alcune esigenze emerse, è stata presentata alla società Aprica, in quanto gestore, la richiesta di un’approfondita analisi dell'attuale servizio, per un'ottimizzazione dello stesso, in modo da acquisire proposte migliorative,” hanno affermato il Sindaco Andrea Virgilio e l’Assessora all’Ambiente Simona Pasquali. “Lo scopo è rendere il servizio sempre più in linea con le variazioni del tessuto urbano e della viabilità, nonché rispondente alle esigenze dell'utenza, sempre più attenta al decoro e all'igiene. Aprica ha così rivisto l'attività di pulizia sul territorio cittadino, rivalutando gli interventi da attuare, ma soprattutto rivedendo le frequenze, come richiesto dall'Amministrazione, e ponendo particolare attenzione alla rimodulazione di alcune attività. La nuova progettazione, che partirà a inizio novembre con un periodo di sperimentazione, proseguirà per alcuni mesi in modo da verificare l’andamento del servizio, l’efficacia delle migliorie introdotte e le eventuali azioni correttive da mettere in campo.”
«Con questo piano interveniamo in modo strutturato sull’organizzazione dei nostri servizi, con l’obiettivo di renderli sempre più aderenti alle reali esigenze della comunità di Cremona. In sinergia con il Comune, abbiamo voluto potenziare la pulizia e lo spazzamento della città, consapevoli che gli spazi esterni rappresentano un valore fondamentale, sempre più vissuto non solo dai residenti ma anche dai turisti», ha dichiarato Filippo Agazzi, Amministratore Delegato di Aprica. «Consolidiamo così il percorso intrapreso in questi anni, introducendo elementi innovativi che incrementano la presenza di personale qualificato direttamente sul territorio, migliorando la regolarità e la tempestività degli interventi. Tutto questo con l’obiettivo di aumentare l’efficacia e la qualità del servizio in modo omogeneo su tutto il tessuto urbano, garantendo così una città più pulita, accogliente e sostenibile per tutti.»
Lo spazzamento manuale, effettuato da operatori dotati di attrezzature dedicate e da mezzi per il conferimento dei rifiuti raccolti, potrà contare su un incremento del 12,5% del personale impiegato, con la frequenza media settimanale degli interventi che raddoppierà nei quartieri e crescerà del 30% nel centro storico; per ogni via sono stati definiti i giorni della settimana di intervento. Per quanto riguarda lo spazzamento meccanizzato, sono state riviste le modalità, introducendo l’operatore a terra per garantire una pulizia più accurata anche dei marciapiedi e predefinendo i giorni della settimana di intervento. Su oltre 130 km di strade pulite alla settimana, l’automezzo di Aprica sarà accompagnato da un operatore in strada che lo precede convogliando, grazie all’uso di soffiatori 100% elettrici, i rifiuti al centro della carreggiata per poter essere aspirati. Non sono stati invece modificati orari e modalità dello spazzamento meccanizzato con divieto di sosta, per evitare di cambiare le abitudini dei cittadini.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla riprogettazione del servizio di spray wash, effettuato laddove è necessario integrare l’attività di pulizia con il lavaggio dei marciapiedi. Il potenziamento garantirà il doppio degli interventi, arrivando a oltre 40 km di strade pulite al mese, mantenendo inalterati gli itinerari di pulizia. La pianificazione complessiva è stata calibrata attraverso un’analisi tecnica puntuale, che ha permesso di ridefinire gli itinerari e le priorità di intervento sulla base di criteri oggettivi condivisi con l’Amministrazione, come la presenza di scuole, esercizi pubblici, parchi e flussi pedonali.
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commenti
Alessandro
9 ottobre 2025 08:41
SERVE PRIMA DI TUTTO EDUCARE E NEL CASO FAR PAGARE A CARO PREZZO GLI INCIVILI,E CHI NON RISPETTA LE VARIE RACCOLTE DIFFERENZIATE DA FARE.
Aldo
9 ottobre 2025 09:26
I bambini delle scuole sono meglio... tanta manovalanza gratis, con ditina piccole, che possono raccogliere di tutto al grido "Puliamo il Mondo!" La nuova ecologia che fa diminuire i costi aziendali e ottimizzare i risultati.