10 maggio 2021

Callasmilano, il nuovo brand della moda apparso su Vogue ha un cuore cremonese (di Soncino). Enza Gallina racconta com'è nato

Tempo di Covid, tempo di crisi ma anche tempo di nuove idee. Sì, potrebbe sembrare un paradosso. Nel momento più difficile per l’economia europea e mondiale, qualcuno scalda i motori e crea, e propone.

Parliamo di moda, parliamo di couture. Presentato ufficialmente alla stampa, con un pezzo su Vogue, è uscito in questi giorni un nuovo brand: Callasmilano, etichetta che è sinonimo di un qualcosa di ricercato e unico. Parliamo di couture che prende spunto da uno stile prettamente milanese. L’azienda che produrrà questi capi ha però sede nel cremonese, a Soncino, per l’esattezza. E' la Cieffe Confezioni e Façon, produttrice di via dell'Artigianato nel borgo della Rocca. Cresciuta con trent’anni di duro lavoro e di grandi idee, produce per altre griffe importanti del made in Italy e internazionali, utilizzando tecnologie super avanzate e molto green come i solar panel (pannelli solari) che forniscono l’energia necessaria per far girare tutta l’azienda. Cieffe (200 dipendenti) ha anche un secondo stabilimento in Romania. La produzione è di oltre 250mila capi d'abbigliamento l'anno.

Callasmilano nasce dall’incontro di due personaggi cool del mondo del fashion: Jan-Hendrik Schlottann, marito di Derek Lam  e dal giovane e intraprendente  Marco Panzeri, CO  della Cieffemilano,  figlio della titolare dell'azienda produttrice, Enza Gallina.

“La costanza, la determinazione e l’impegno di mio figlio” afferma Enza Gallina fondatrice della Cieffe -ha portato anche a questo nuovo  progetto”.

L’idea Callas nasce dai numerosi meeting nel corso del tempo tra Marco appunto e Jan-Hendrik-Schlottann, idea che da semplice forma, ora si è concretizzata in capi unici. “Lo stile milanese è stile raffinato, di capi belli - continua Enza Gallina - e  Callasmilano si ispira a un modello filosofico e ben preciso di donna, una donna dinamica e forte che interpreta lo stile di icone come Maria Callas, con  capi e  foulards unici, pezzi molto chic, mai eccentrici o  della bellissima Carolyn Bessette Kennedy, moglie di John John, che negli anni 90 negli States creò appunto uno stile unico,o Charlotte Rampling (rappresenta anche lei lo spirito Callasmilano), Ingrid Bergam, Jean Shrimpton, Tilda Swinton, Lauren Hutton, Diane Keaton, sempre fotografate con quel “quid” semplice e ricercato che le ha rese uniche nel corso del tempo. Queste donne hanno fatto del modo di vestire una vera e propria arte che è rimasta nel tempo" .

Callasmilano guarda alla donna metropolitana, che vive con intensità la città di Milano e crea giorno dopo giorno un suo lifestyle, prendendo come ispirazione le icone del buon gusto e del bel vestire di cui parlavamo sopra. Le donne milanesi, nel corso degli anni, hanno creato un loro modo di vivere quotidianamente la moda, un loro vissuto che quasi si è fatto linguaggio e che le contraddistingue da molte  donne di altre città europee. Quasi in modo antropologico, il nuovo brand Callasmilano, propone ed estrapola da questo life style capi unici ed eleganti, ma impegnativi, molto minimal, con tessuti importanti dove le sete e i colori nuance fanno da supporto agli stessi. Certo, investire in questo periodo dove i mercati sembrano a pezzi, dove le persone pensano a salvare la propria vita alla ricerca di un vaccino, sembra davvero surreale e magari onirico…Sembra però…Forse chi legge la vita in modo pessimistico fare questa affermazione…si fermerebbe, accantonerebbe slanci emotivi verso il nuovo…Per fortuna ci sono persone e aziende che guardano lontano, mirano l’orizzonte, studiano la nuova socialità e propongono progetti come questo. Il mondo imprenditoriale italiano non si ferma…guarda lontano e…Callasmilano, cuore produttivo e di idee ben piantato a Soncino, è la prova tangente che il business d’autore non ha confini ed ha spazi per tutti.

Roberta Tosetti


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commenti


Viola Kaci

10 maggio 2021 21:05

Professionisti....