Consorzio Casalasco del Pomodoro: Marco Sartori confermato presidente. I soci scelgono la continuità per i futuri progetti con il fondo FSI
Si è tenuta ieri sera, presso la sede di Rivarolo del Re, l’assemblea ordinaria del Consorzio Casalasco del Pomodoro che ha deliberato il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2025-2028 e l’approvazione del bilancio d’esercizio 2024. L’appuntamento ha registrato una partecipazione record e il consenso per i nuovi eletti, forti dei progetti presentati e degli eccellenti risultati raggiunti nonostante la difficile annata 2024, ha sfiorato l’unanimità.
I soci hanno riconfermato il Consiglio d’Amministrazione uscente con Marco Sartori Presidente, rinnovando la loro fiducia nell’operato svolto e in un futuro di nuovi ambiziosi progetti insieme a FSI. Proprio il recente accordo per l'ingresso del fondo in Casalasco SpA (di cui il Consorzio è socio di riferimento) rappresenta uno dei risultati più importanti per la prima filiera integrata del pomodoro da industria in Italia e per le sue centinaia di aziende agricole associate.
Come vicepresidente è stato nominato Stefano Trentini, consigliere storico e rappresentante dei produttori dell’area piacentina, la più importante per l’approvvigionamento. Confermati i consiglieri Daniele Arata, Piercarlo Barilli, Piergiorgio Bassi, Giuseppe Borzi, Lucio Compagnoni, Gianpaolo Fava, Graziano Gentili, Gianpaolo Rancati, Attilio Sfolcini e Claudio Spagnoli, con il nuovo ingresso di Dario Solavaggione in rappresentanza dei produttori del Piemonte, altra zona di rilevanza strategica.
Nel Collegio Sindacale conferme per i sindaci effettivi Domenico Sorrentino e Domenico De Leo, mentre alla presidenza è stato nominato Franco Albertoni, in sostituzione di Andrea Bignami.
I soci hanno poi approvato il bilancio d’esercizio 2024, che ha visto una liquidazione del pomodoro conferito di 155 euro alla tonnellata, prezzo decisamente superiore rispetto a quello di riferimento 2024 pari a 140 euro alla tonnellata. Per supportare le aziende agricole penalizzate dalle condizioni metereologiche avverse dello scorso anno, la cooperativa ha inoltre riconosciuto un contributo straordinario sulle superfici non raccolte.
L’assemblea ha infine rappresentato anche un importante momento di condivisione delle prospettive del Consorzio, che continua a distinguersi per l’attenzione concreta verso i propri soci. A conferma di questo impegno, la cooperativa ha già stabilito per il 2025 un prezzo provvisorio superiore a quello dell’interprofessione, con ulteriore meccanismo di premialità per valorizzare ulteriormente la qualità della materia prima.
“Desidero ringraziare il Consiglio di Amministrazione e tutti i soci per la riconfermata fiducia – ha dichiarato il Presidente Marco Sartori, socio fondatore del Consorzio Casalasco -. Consapevoli dell’importante ruolo che ricopriamo, in questi anni abbiamo lavorato con determinazione per rafforzare sempre più la nostra realtà, generare valore e condividerlo equamente lungo tutta la filiera. Guardiamo al prossimo triennio con entusiasmo, pronti a vivere con rinnovata energia la campagna 2025. Oltre al pomodoro stiamo già affrontando una nuova sfida, la filiera integrata del basilico, partita proprio quest’anno. Un altro degli importanti progetti che porteremo avanti insieme a FSI, per continuare a crescere e a innovare”.
“Ringrazio il Consiglio per questo nuovo incarico e per la fiducia riposta in me – commenta il vicepresidente piacentino Stefano Trentini, altra storica presenza all’interno del Consorzio. Sono davvero orgoglioso di far parte di questa filiera di agricoltori, capace nel corso degli anni di cogliere risultati positivi anche nei periodi più difficili e di garantire prospettive di crescita nel lungo periodo, con benefici concreti per le aziende agricole e per il territorio”.
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