Cremona esclusa, dalla Regione neppure un centesimo per il recupero del comparto di via Radaelli ed ex ospedale di San Francesco
Neppure un centesimo dal bando regionale di Rigenerazione Urbana per il comparto dell’ex ospedale di San Francesco. La Regione ha approvato dodici progetti distribuiti su tutto il territorio lombardo, che potranno godere di 170 milioni di euro destinati a strategie di sviluppo nelle aree urbane, ma non quello presentato dal Comune di Cremona. Il progetto prevede la possibilità di una strada pedonale che da via dei Colonnetti possa portare, in un affascinante percorso tra giardini e vecchie strutture, fino alla piazza del vecchio ospedale (oggi piazza Giovanni XXIII), recuperando una vecchia idea che risale addirittura alla prima gestione del sindaco Zaffanella che, grazie ai suggerimenti dell'architetto de Crecchio, ne fece approvare già il nome con “Stretta dell'ospedale” dalla commissione toponomastica. Il tentativo era appunto di recuperare dal punto di vista abitativo tutto il comparto di via Radaelli, con gli ex contenitori ospedalieri per le cucine e gli uffici amministrativi, partecipando a un bando regionale per abitazioni per anziani e di housing sociale, riproponendo l'affascinante percorso pedonale tra via dei Colonnetti-Piazza Lodi e Piazza Giovanni XXIII. Un itinerario affascinante tra i vecchi giardini e i chiostri partendo da via dei Colonnetti attraverso il portone esistente con, sulla destra, le vecchie case acquistate successivamente dall'amministrazione ospedaliera per farne uffici e cucine e che per un certo periodo hanno ospitato la Civica Scuola di Musica diretta dal professor Andrea Mosconi e la Scuola di Chitarra Sterzati. Sempre sulla destra giardinetti e i pergolati metallici. Con un loro piccolo giardino.
Il Comune di Cremona è stato escluso dalla graduatoria per soli 2 punti, finendo alle spalle del Comune di Busto Arsizio che di punti ne ha totalizzati 32. “Al momento da parte della Regione non ci è arrivata ancora alcuna comunicazione ufficiale - commenta l’assessore Andrea Virgilio - da parte nostra faremo richiesta di accesso agli atti per capire i motivi dell’esclusione e l’eventuale possibilità di finanziamento per gli altri progetti che abbiamo presentato. Abbiamo pronte richieste di finanziamento per altri bandi che scadranno a giugno. Cercheremo di valutare tutte le possibilità”.
I progetti finanziati al momento riguardano: a Milano, l'intervento del valore di 6,95 milioni di euro sui Quartieri Forlanini - Salomone e Chiesa Rossa per migliorare il benessere delle persone anziane. In provincia di Milano, i Comuni coinvolti sono: Cinisello Balsamo (progetto da 15 milioni al Quartiere Crocetta), Rho (Rigenerazione urbana della Frazione di Lucernate e dei quartieri San Michele e San Martino, opere previste per 13,6 milioni) e Legnano (Quartieri Gorizia e Canazza, interventi da 15 milioni per l'ampliamento delle strutture scolastiche.
In provincia di Monza e Brianza, progetto da 14,5 milioni per un sistema formativo innovativo nel Quartiere San Rocco. In provincia di Varese, interventi a Gallarate (14,5 milioni per i rioni Cascinetta e Cajello con miglioramento di strutture e servizi pubblici) e a Busto Arsizio (15 milioni per rigenerare l'area dell'ex Macello, la stazione FN e il mercato). A Bergamo, 15 milioni per il rafforzamento delle 'Reti di quartiere' nella zona nord-est della città.
Altri 15 milioni sono destinati a Brescia per interventi di riqualificazione delle scuole (fascia d'età 0-14 anni) nell’area sud ovest della città. A Mantova progetti per 14,9 milioni di euro destinati alla rigenerazione di quattro quartieri. Per Pavia gli interventi sono destinati a dare nuova centralità al fiume Ticino (15 milioni). Ulteriori 15 milioni a Sondrio per la rigenerazione dell’ex ospedale psichiatrico per lo sviluppo di nuovi servizi socio sanitari e sociali con la realizzazione di spazi dedicati ai bisogni formativi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti