Dopo le proteste dei sindaci, Signoroni fa lo sconto del 50% ai Comuni per l'ATS del Masterplan 3C
«Gentilissimi Sigg. Sindaci, come da precedente lettera inviatavi lo scorso 26 marzo, relativa alla proposta di una ATS( Associazione temporanea di scopo ndr) finalizzata alla promozione del territorio, in relazione all’iniziativa Masterplan 3C, Vi trasmettiamo, sempre ai fini di una vostra cortese valutazione per l’adesione, il testo dell’atto di Costituzione di Associazione Temporanea di Scopo e Mandato Collettivo speciale con rappresentanza con inserita una nuova fascia di contribuzione per i piccoli Comuni sino a 3.000 abitanti, con una quota di partecipazione pari a 500,00 euro».
La lettera firmata dal presidente della provincia Mirko Signoroni è giunta stamattina con posta certificata ai comuni.
Arriva dopo le critiche mosse dopo la comunicazione del 26 marzo dove la quota di adesione era fissata in mille euro per i Comuni al di sotto dei 5 mila abitanti. In 2 mila per quelli compresi tra i 5 mila e 10 mila abitanti. In 3 mila per enti superiori ai 10 mila abitanti.
Era stato evidenziato che un comune di mille persone doveva contribuire con 1 euro pro capite. Uno di 10 mila con 0,20 euro. Uno di 20 mila 0,15 euro.
Crema, che conta 34.600 anime, si fermava 0,086 euro pro capite. Cremona con 71.400 cittadini scende a 0,042 euro.
Ora il contrordine con lo sconto del 50 per cento per, come si usa dire oggi, una fascia debole. Non bisogna essere dei profeti per supporre che la decisione innescherà ulteriori polemiche.
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commenti
Michele de Crecchio
16 aprile 2021 12:24
Una iniziativa discutibile che, a mio parere, dimostra solo quanto oggi la politica locale, un tempo condizionata soprattutto dagli agricoltori, sia oggi, decisamente indebolita, praticamente "sottomessa" alle indicazioni degli industriali, indicazioni che non sempre coincidono con le vere e pressanti esigenze del nostro territorio.