Eliminare il passaggio a livello di Cavatigozzi? A cento metri c'è già un sottopasso inutilizzato
Ha suscitato un vivace dibattito tra gli abitanti di Cavatigozzi la notizia riportata da CremonaSera che il Comune starebbe pensando all'eliminazione del passaggio a livello sulla linea Codogno-Mantova, tra via Cavatigozzi e via Casanova, nonostante le difficoltà tecniche che comporterebbe. Eppure potrebbe esserci una soluzione a portata di mano. L’eliminazione passaggio a livello in pieno centro abitato presenta infatti difficoltà riguardo al sedime della via, difficilmente compatibile con una soluzione viabilistica di questo tipo a meno che non si ricorra ad un cavalcavia fuori sede rispetto all'attuale passaggio a livello. E sembrerebbero incompatibili con la nuova realizzazione anche i vincoli esistenti in zona con la presenza di case, proprietà e barriere. Ma a un centinaio di metri dall’abitato di Cavatigozzi, alla fine di via Marasco e poco a nord della Liquigas esiste già un sottopasso, realizzato pochi anni fa ma del tutto inutilizzato e impraticabile in quanto le pompe che dovrebbero garantirne la percorribilità in caso di pioggia sono da tempo in avaria. Ne pubblica la fotografia tratta da Google maps Mauro Benigni sulla pagina Facebook di “Non sei cremonese se…”. Altri si pongono il problema della viabilità, come Giuseppe Superti, che osserva: “Ma togliere quel passaggio a livello, come quello di Picenengo, è assurdo vuol dire dirottare tutto il traffico sulla bretella che già è piena di buche e trafficata da bisonti della strada che 1 non vanno piano 2 stanno perennemente sul lato sinistro della capeggiata. E 3 fanno salti di corsia x evitare le buche. Vuol dire che da Casanova x andare alla Cava in posta o a prendere il pane bisogna andare a Cremona o bretella giusto? Assurdo”. Altri, come Lorenzo Casi Pagliari, suggeriscono: “Sottopasso ciclopedonale e le auto faranno il peduncolo. Poi potranno fare un'uscita dal peduncolo in zona Casanova”.
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