EngageMinds HUB: al centro il cittadino, sia come paziente che come consumatore
Tracciare un bilancio dei primo quadriennio di attività e delineare il lavoro e gli obiettivi per i prossimi quattro anni. E all’EngageMinds HUB – il centro di ricerca dell’Università Cattolica di Cremona sui processi di partecipazione e coinvolgimento delle persone nella salute e nei consumi – l’occasione per farlo è stata data dal rinnovo del Comitato direttivo. Un rinnovo che ha registrato l’ingresso di due nuovi membri. Si tratta del professor Francesco Pagnini, esperto di psicologia clinica e della relazione mente-corpo e della professoressa Serena Barello, psicologa dei consumi che già da tempo è impegnata nell’organico del Centro di ricerca come referente dell’area healthcare.
EngageMinds HUB è il primo centro di ricerca italiano dedicato allo studio dell’engagement, cioè del coinvolgimento attivo delle persone. L’approccio è multidisciplinare, e le attività del Centro sono ispirate ai principi della psicologia dei consumi e della salute: lo studio dei pensieri, delle motivazioni e dei comportamenti che stanno alla base di questi campi così importanti dell’agire umano.
Attraverso la sinergia tra la facoltà di Psicologia e la facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica di Milano e Cremona, in questi primi quattro anni di attività il lavoro si è articolato in primis nella ricerca scientifica e quindi, in un’ottica di terza missione, in numerose iniziative di formazione e consulenza. Tanto che, più nel dettaglio, in questi ultimi quattro anni sono stati portati a termine 42 progetti di ricerca che hanno coinvolto circa 280 partner nazionali e internazionali, i cui risultati sono stati oggetto di oltre 750 riprese sui media. È inoltre stata data voce a 12.000 tra pazienti e consumatori e oltre 11.000 sono stati gli stakeholders che hanno partecipato ai numerosi eventi scientifici e divulgativi organizzati dal Centro di ricerca.
«Nei prossimi quattro anni – ci riferisce la professoressa Guendalina Graffigna, Ordinario di psicologia dei consumi e fresca di conferma alla guida di EngageMinds HUB – proseguiremo e potenzieremo l’impegno sia nella ricerca scientifica che nell’attività di Terza missione. Con l’ambizione di diventare sempre più punto di riferimento culturale nelle aree dell’healthcare e dei consumi alimentari. Il nostro obiettivo – prosegue Graffigna – è mantenere al centro il cittadino, sia come paziente che come consumatore, e realizzare quell’azione di mediazione culturale tra chi genera servizi o prodotti e che li deve fruire. Perché il nostro approccio è sempre orientato alle persone e ai diversi stakeholders; come amiamo dire, la nostra vuole essere scienza per le persone, scienza con le persone».
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