Il Duomo di Crema propone per il Carnevale il concorso fotografico "Uno sguardo sul Carnevale dal campanile", e per le quattro domeniche di festa le visite sono agevolate

Un concorso fotografico e visite a prezzi scontati: è quanto propone la Cattedrale di Crema per le prossime quattro domeniche, in concomitanza con il Gran Carnevale Cremasco. "Secondo la tradizione – così recita un recente post apparso sui profili social della Cattedrale – il Carnevale è il momento di bagordi che precede il periodo di astinenza e digiuno della Quaresima. Da noi, però, niente bagordi! Queste giornate possono essere propizie per scoprire la bellezza della nostra Cattedrale e le nostre esclusive proposte culturali".

Le iniziative in programma, che rinnovano la collaborazione tra il Duomo e il comitato organizzatore del Carnevale, sono pensate soprattutto per i numerosi visitatori che vengono in città per assistere alle sfilate dei carri allegorici. Ma quest'anno guardano anche ai cremaschi, in quanto offrono un fascinoso pacchetto a prezzo scontato: la salita al campanile e la discesa all'area archeologica della cripta potranno infatti essere fruite con un biglietto di 9 euro, anziché 12. E alla sola terrazza si potrà salire al costo di 8 euro. In ogni caso, sino a 11 anni, l'ingresso è gratuito.

Per gli altri accessi, invece, restano i prezzi abituali (5 euro per la cripta e 5 euro per il campanile fino alle campane). Sono diverse le attrattive della torre campanaria: a circa un terzo della sua altezza fa bella mostra il grande orologio meccanico del 1751, recentemente restaurato e perfettamente funzionante, con le sue campanelle che scandiscono le ore sulla piazza e suonano il carillon di mezzogiorno (si attiva alle 11.55). In cella campanaria, è possibile toccare con mano – e non solo metaforicamente – il concerto delle 6 campane fuse nel 1753 da Domenico Crespi, da qualche anno suonabili anche manualmente secondo l'antico tradizione. Infine, salendo per la ripida scaletta che porta alla terrazza panoramica della torre, è possibile spaziare con lo sguardo dai monti di Lecco, Bergamo e Brescia all'appennino piacentino e pavese, giocando a rinvenire con lo sguardo i campanili dei paesi limitrofi, e non solo. Nelle belle giornate, con il canocchiale noleggiabile al prezzo di 2 euro è possibile scorgere anche il Torrazzo di Cremona.

Ma c'è di più: nelle quattro domeniche delle sfilate carnevalesche, i visitatori che accederanno alla torre potranno partecipare al concorso fotografico "Uno sguardo sul carnevale dal campanile". Partecipare è semplice: basta inviare una foto, scattata dalla torre, segnalando l'intenzione di farla concorrere per la gara. Il vincitore, proclamato nella settimana successiva al 9 marzo, ultima domenica della kermesse, vincerà un aperitivo di coppia, al tramonto, servito sulla terrazza panoramica della torre, in un giorno a scelta. Una ricompensa tanto ghiotta quanto suggestiva. Ed ecco poi la cripta, altra protagonista delle promozioni di queste domeniche: la nostra chiesa ipogea (cioè sotterranea) ospita un compianto ligneo policromo realizzato a cavallo tra il XIV e il XV secolo, fino a qualche anno fa custodito nel santuario del Marzale, e due aree archeologiche, dove è possibile contemplare le vestigia del Duomo eretto nell'XI secolo. In una di queste, vi è un pezzo poco meno che unico in Lombardia: un altare in laterizio con le pareti affrescate.

Per vederne un altro simile è necessario salire all'abbazia di San Pietro al Monte di Civate (Lecco). Tutte le visite saranno fruibili dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17.30, e quando la Cattedrale è impegnata per necessità liturgiche sarà possibile accedere alla "Cappella Sistina" del Cremasco. Ovvero la chiesa di San Bernardino auditorium Bruno Manenti. Ma attenzione: in questo periodo, in via sperimentale, l'accesso a campanile e cripta è possibile anche durante la settimana: dal martedì al venerdì tra le 11 e le 13 e tra le 14 e le 15, e il sabato fino alle 17.45). Un'occasione per riempire di arte e cultura anche la pausa pranzo del lavoro.