La Manica Lunga Officina Creativa di Fondazione Sospiro alla 18esima edizione di "Sgraffiti a Casoli" a Camaiore: l'arte inclusiva strizza l'occhio al recupero dei luoghi dell'identità

La Manica Lunga Officina Creativa, Atelier di Arte Outsider di Fondazione Sospiro Onlus che da ormai più di trent'anni lavora per rendersi garante di uno spazio aperto alla valorizzazione delle identità umane nell'ambito della fragilità tramite lo strumento artistico, ha partecipato domenica alla 18°edizione di “Sgraffiti a Casoli” a Camaiore (LU).

La storica manifestazione è nata con l'intento di rivalorizzare l'antico borgo di Casoli che, ormai quasi abbandonato, ha ritrovato vita proprio grazie agli "sgraffiti" che ogni anno vengono realizzati sulle pareti del borgo da artisti nazionali ed internazionali, richiamando l'attenzione dei turisti che hanno così riportato vita e riconfermato il valore storico di questo splendido paesino arroccato sui monti che sovrastano il litorale versiliese.

Ispirati da questa mission, così simile e parallela a quella del nostro Atelier di Arte Outsider – per l'appunto la riqualifica delle dignità ed identità umane tramite l'Arte – abbiamo proposto al direttore artistico dell'evento Franco Pagliarulo di poter partecipare alla manifestazione con un nostro elaborato.

"Il consiglio direttivo di “Sgraffiti a Casoli” ed il Comune di Camaiore hanno accolto con piacere la nostra proposta e i ragazzi dell'Atelier si sono quindi attivati con entusiasmo per realizzare ad hoc e a più mani delle piastrelle in cotto disegnate a graffio e colorate con la tecnica ad engobbio sul tema “Il Bosco”. Le varie identità stilistiche si sono quindi fuse in un'unica espressione: quella dell'unione e della condivisione in cui il singolo acquista valore offrendo la sua unicità all'Insieme. E' questo quello in cui crediamo, sia da un punto di vista educativo, artistico ma anche e soprattutto da un punto di vista sociale".

Si è svolta ieri l'inaugurazione dell'elaborato, ed i ragazzi dell'Atelier, in visita per l'evento insieme alle conduttrici di laboratorio Anna Maria Perri, Maria Vittoria Carazzone e la consulente di Fondazione MAI - che opera per la valorizzazione dei lavori dell'Atelier - Ester Leli, sono stati accolti calorosamente nel Borgo di Casoli, dal Sindaco, dall'Assessore alla Cultura e dall'Assessore all'Urbanistica, da tutto il comitato “Sgraffiti a Casoli” e dal suo direttore artistico Franco Pagliarulo.

Una splendida testimonianza di come l'Arte possa creare ponti, inclusione sociale e superamento di barriere e preconcetti.

“Fondazione MAI è nata per supportare quanto di bello viene espresso presso l’Atelier La Manica Lunga del Dipartimento delle Disabilità di Fondazione Sospiro. Dopo un periodo di riorganizzazione ora Fondazione MAI, anche grazie a importanti collaborazioni, ha ripreso a pieno l’attività di divulgazione al servizio dell’arte e di valorizzazione della Persone con Disabilità che la utilizzano come forma di espressione personale. -ha commentato Giovanni Scotti, Presidente di Fondazione Sospiro e di Fondazione MAI- L’iniziativa che ha contribuito, con le ceramiche nate nell’Atelier, a decorare il borgo di Casoli di Camaiore evidenzia la rinnovata capacità di Fondazione MAI di farsi tramite di un’arte inclusiva. Siamo molto soddisfatti di questo.”