22 maggio 2021

Ovunque frutta e verdura, a porta Romana e corso Vittorio Emanuele. E il food cambia il commercio tradizionale: pizza e delivery a S.Luca

Frutta e verdura. Ovunque è il food a riaprire i negozi. Spesso è la catena "Adam Frutta" gestita da egiziani a riaprire negozi storici dopo averli riadattati e restaurati. L'ultimo è a Porta Romana, all'incrocio tra la piazza e via Gaspare Pedone. Qui per oltre mezzo secolo c'è stato un negozio storico, Ferramenta Bertolas, emporio dove potevi trovare di tutto: dalle chiavi, alle viti e ai chiodi di ogni tipo, agli strumenti da lavoro persino ad alcuni casalinghi. Questa settimana ha aperto "Il regno della frutta e verdura", l'ennesimo della catena. In tutto simile a quello esistente poco più avanti all'angolo di via Buoso da Dovara con via Giuseppina e via Ippocastani, a porta Venezia, in via Massarotti, in via Monteverdi e in altre zone della città: lo stile è sempre lo stesso con frutta e verdura in bella vista, prezzi interessanti e gentilezza degli operatori tutti maschi e giovani, tutte caratteristiche riscontrabili nei diversi punti vendita. 

Ma frutta e verdura sono anche il segno delle riaperture in corso Vittorio Emanuele, una delle zone cittadine più colpite dalla crisi con una dozzina di saracinesche abbassate. La prossima settimana un negozio di frutta e verdura aprirà al posto della Cafetera, caffè gestito per oltre 50 anni dalla famiglia Lorenzini, in corso Vittorio Emanuele 14, all'ingresso della sfortuna galleria commerciale che collega il corso con via ala Ponzone. Dopo oltre quarant'anni aveva cessato l'attività il bar torrefazione-degustazione gestito dalla famiglia Lorenzini, originaria di Busseto. “La Cafetera” era famosa per la scelta di qualità del caffè da tostare e da vendere al dettaglio. Era un punto di riferimento per il caffè da metà mattina e per le prime colazioni. La crisi, lo smart working, il poco passaggio hanno fatto il resto.

Frutta e verdura anche in un'altra parte del corso Vittorio Emanuele, all'angolo di via Porta Po Vecchia, dove a lungo c'è stato un negozio di formaggi e salumi con l'insegna che richiamava il più grande dei liutai: casa del formaggio Stradivari. In questo caso ad aprire sarà un commerciante noto nel settore, il cremonese Davide Generali, già titolare de "Il punto verde" di via Ruggero Manna.

Ma a giugno il food farà riaprire anche il negozio con tre occhi di bottega di "Primigi Store- IGI&CO" il negozio di scarpe e abbigliamento per bambini che ha chiuso i battenti a febbraio (dopo essere subentrato a una banca) in fondo a corso Garibaldi (214-216), di fronte a San Luca. Infatti lì aprirà i battenti una catena di pizza e delivery, Gustami

Dunque anche in centro cambia il commercio. Sempre meno negozi di abbigliamento e più food (come dimostra anche la galleria 25 aprile). In corso Campi chiude infatti a fine luglio un altro negozio storico, John Ashfield in corso Campi 18, poco oltre gli sportelli Bnl e di fronte alla Galleria Il negozio è legato al marchio internazionale Ashfield nato nel 1982 che fin dalla nascita ha scelto per l'abbigliamento una linea inglese abbinando comfort ed eleganza con l'ispirazione originale legata al mondo del cricket. Proprio di fronte, la scorsa estate, aveva chiuso in battenti un altro negozio di moda: Liu jo

 


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commenti


Ivana giostro

22 maggio 2021 13:23

Una curiosità perché i fruttivendoli tradizionali non espongono all’esterno la frutta e la verdura ? Tempo fa era vietato per lo smog...... ora i nuovi fruttivendoli espongono tutto all’esterno come mai ?

Lucio

24 maggio 2021 13:02

E se il cagnetto dispettoso ... alza la gambetta?