Portale di Poste e medici di base per gli over 80 non ancora vaccinati Parte piano per soggetti estremamente vulnerabili e disabili gravi

Importante novità per gli over 80 non ancora vaccinati: chi non l’avesse ancora fatto può aderire alla campagna di vaccinazione anticovid collegandosi alla nuova piattaforma dedicata di Poste, in alternativa si può chiedere l’inserimento dei propri dati al medici di medicina generale che restano il riferimento clinico e sanitario principale a cui fare riferimento, oppure alle farmacie. Dal 7 all’11 aprile i cittadini con più di 80 anni che hanno aderito alla campagna vaccinale ma non hanno ancora ricevuto l’SMS di conferma dell’appuntamento, possono presentarsi presso il Centro vaccinale di Crema nell’ex Tribunale.

Verrà affidata in prima battuta ai centri specializzati che li hanno in cura, la vaccinazione dei soggetti estremamente vulnerabili. Lo stabilisce una direttiva del direttore generale Giovanni Pavesi inviata ai direttori generali delle Ats. Lo svolgimento dell’attività richiederà alcune settimane, soprattutto in considerazione della attuale disponibilità di vaccini. Con questa tipologia di vaccino dovranno essere trattati oltre 600.000 soggetti appartenenti alla “categoria1”. Dopo il 12 aprile si prevede di poter disporre di quantitativi di vaccini decisamente superiori, e ciò consentirà di accelerare significativamente il programma vaccinale e completare l’offerta vaccinale in tempi brevi. I medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta dovranno indirizzare i pazienti ai Centri specialistici che li hanno abitualmente in cura, in modo che possano programmare il loro percorso vaccinale presso tali Centri. Nel caso di pazienti con più patologie e dunque con più Centri specialistici di riferimento, oppure di soggetti privi di un riferimento specialistico preciso e in carico quindi medici di medicina generai e ai pediatri di libera scelta, è necessario prevedere percorsi e luoghi di somministrazione differenti, pur assicurando la somministrazione con le priorità già manifestate. La direzione generale welfare della Lombardia sta provvedendo all’incrocio dei dati (essenzialmente esenzioni per patologie, consumo farmaci) per individuare i cittadini che rientrano in questa offerta. Gli elenchi saranno caricati nei prossimi giorni sul portale di Poste, in modo che i pazienti che hanno difficoltà ad accedere al proprio centro di riferimento, o che non ne hanno uno specifico, possano prenotarsi in modo autonomo. Questi elenchi verranno inviati anche ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta che a loro volta potranno informare i propri pazienti della possibilità di prenotarsi direttamente sul Portale Regionale con la Piattaforma di Poste Italiane, tramite Codice Fiscale e numero della Tessera Sanitaria; potranno proporre ad ATS l’integrazione dell’elenco dei pazienti estremamente vulnerabili, quando il paziente non compare nell’elenco trasmesso da ATS; oppure potranno prenotare l’appuntamento vaccinale utilizzando una lista riservata appositamente da parte della ATS su un’agenda di uno o più Centri vaccinali (anche di Cooperative/aggregazioni di medici di medicina generale). I medici potranno anche effettuare direttamente la vaccinazione presso il proprio studio, dopo aver condiviso con ATS le modalità e i tempi di fornitura delle dosi vaccinali. Le Ats che ricevono dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta i nominativi dei pazienti da integrare potranno inserirli negli elenchi tramite una procedura che verrà comunicata nei prossimi giorni in modo da consentire l’accesso alla prenotazione da parte del paziente. 

Dal 9 aprile 2021, accedendo al portale di Poste Italiane, viene altresì consentita ai soggetti disabili gravi a cui sono stati riconosciuti i benefici della L. 104/92 art. 3 comma 3, la possibilità di prenotarsi per l'appuntamento vaccinale, essendo stati caricati su detto portale i codici fiscali forniti da INPS. In caso di difficoltà nella prenotazione, il soggetto interessato o il suo caregiver/assistente familiare può contattare il Call Center dedicato, chiamando il numero 800 894545. 

I caregiver/assistenti familiari dei soggetti disabili gravi che accompagneranno all’appuntamento il soggetto da vaccinare, potranno loro stessi essere vaccinati contestualmente alla vaccinazione del soggetto disabile (quindi senza prenotazione), solo presentando, al momento dell'accoglienza al Centro, l'autocertificazione del proprio stato di caregiver/assistente familiare (il modulo di autocertificazione è scaricabile da portale regionale). 

Anche i pazienti “estremamente vulnerabili” che intenderanno utilizzare la prenotazione tramite Portale Poste Italiane ed effettuare l’accesso presso uno dei Centri vaccinali massivi, e limitatamente a quelle situazioni nelle quali le Raccomandazioni Ministeriali prevedono la vaccinazione prioritaria anche per i loro caregiver, avranno la medesima facoltà sopra descritta per i soggetti disabili gravi di prenotarsi e di presentarsi al centro accompagnati dai propri caregiver per la contestuale vaccinazione.