11 marzo 2021

Protesta contro la chiusura delle scuole: "La scuola è sempre la prima a chiudere e a essere incolpata"

Nel pomeriggio di oggi si è svolta presso i giardini pubblici di Piazza Roma la protesta pacifica, organizzata dal Comitato Priorità per la Scuola, con la partecipazioni di alunni, insegnanti, psicologi ed educatori a causa della scarsa considerazione che l’ambito scolastico e l’istruzione stanno subendo, da ormai un anno, da parte delle istituzioni. 

La scuola è sempre la prima a chiudere e a essere incolpata per l’aumento di contagi, nonostante si siano sempre rispettate le regole, sia da parte degli insegnanti che dai bambini e dai ragazzi. La domanda a questo punto sorge spontanea: la scuola cosa deve fare quindi per essere ancora più in sicurezza e per fare in modo che possa rimanere aperta, se quello che si fa ora non basta? 

Il ministro Bianchi ha detto “Non c’è un orizzonte per la riapertura, è la nostra capacità di essere uniti che ci dà l’orizzonte, la responsabilità non è solo del governo è di tutto il Paese”. 

Non c’è orizzonte per la riapertura. Ora sono chiuse anche le scuole dell’infanzia. Che tipo di danno sarà questo per la crescita e per l’istruzione dei nostri bambini e ragazzi?


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