11 ottobre 2024

Rieccoci ai giardini di Piazza Roma, in tour tra bottiglie di birra, sporcizia gettata a terra e bivacchi. Intanto i topi ingrassano e le Naiadi si coprono di vergogna

Un movimento veloce tra le aiuole, poi torna sui suoi passi, furtivo ma per niente intimorito: è un bel topo grigio dalla lunga coda, uno dei tanti che si aggira indisturbato tra le aiuole e le montagnole dei giardini di Piazza Roma. 

Sai che novità! dirà qualcuno. E del resto ormai ci siamo abituati a questi roditori cittadini che convivono seranente con i frequentatori dei giardini nel cuore di Cremona. Certo, in tutte le città si registra la presenza di topi, sappiamo anche questo. Ma quello a cui non ci si dovrebbe rassegnare (o meglio dire abituare) è la maleducazione e l'inciviltà delle persone. Anche stamattina, col sole finalmente dopo giorni di grigio e pioggia, viene voglia di fare due passi e allora andiamo. Lì in piazza Roma, dove pochi giorni fa i bambini delle scuole materna e primaria avevano provveduto ad aderire alla campagna 'Puliamo il mondo' andando a caccia di mozziconi e sporcizia, proprio lì oggi si trova di tutto, per terra, sotto le panchine, nelle aiuole, tra i grovigli dei tubi neri dell'irrigazione che probabilmente non assolvono nemmeno più al loro compito.

Bottiglie di birra, superalcolici, lattine, carte e cartacce, confezioni di hamburger e sacchetti vuoti, mozziconi e pacchetti di sigarette: l'inventario è lungo e ricco. Eppure i cestini ci sono e vengono regolarmente svuotati (gli addetti passano proprio mentre siamo lì), ma niente da fare.

E in tutto ciò naturalmente i topi di cui si diceva prima sguazzano e ingrassano, tra sporcizia e rifiuti, tra incuria e degrado. 

Anche nella zona della montagnola non va meglio: lì, essendo ormai pericolante da tempo, sono state messe delle reti per impedire l'ingresso all'area, ma non sono mica servite a molto. Una infatti è già stata abbattuta e piegata, permettendo il libero accesso alla zona transennata. Probabilmente qualcuno nelle ore notturne usa quella zona come riparo per dormire o per altre attività lontane dalla vista. E infatti guardando meglio si ha l'impressione che quella ormai sia diventata un'area di bivacco fuori da ogni controllo. A due passi dall'area giochi dei bambini. 

Torniamo a prendere un po' di sole vicino alla fontana centrale, spenta e circondata da un'aiuola dove si trovano altri topi tra le piante. Ad onor del vero, un paio di trappole ci sono per la derattizzazione. Ma pure i topi ci sono e non piccoli. Non meglio alla fontana (restaurata meno di un anno fa) delle Naiadi, che mostrano le loro grazie alle lattine gettate nella vasca dove rimane un po' di acqua stagnante su cui galleggiano anche dei pezzi di legno e altra sporcizia. Chissà, se potessero parlare, cosa direbbero queste figure mitologiche.

E quindi ci chiediamo ancora perchè tanta maleducazione da parte di chi passa per Piazza Roma, perchè gettare a terra e non nei cestini, perchè tanta indifferenza e incuria in un luogo pubblico. E, ancora una volta, non troviamo la risposta.

 

Michela Garatti


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