Rinnovato interesse per l'ex Europoligrafico di Via Flaminia chiuso dal 2008 e con 14.200 metri quadrati coperti
Potrebbe esserci un rinnovato interesse sul complesso dell’Europoligrafico di via Flaminia, chiuso dal 2008 in seguito a fallimento, quando era in attività da circa mezzo secolo dando lavoro a 47 dipendenti. Dei quattro stabilimenti di cui era costituito il gruppo, proprietà del conte Gastone Colleoni, erano rimasti aperti solo quelli di Perugia e Treviso, mentre quello di Rovereto aveva seguito la sorte dell’impianto cremonese. L’area di 18.500 metri quadrati di superficie, collocata in zona residenziale, con destinazione produttiva e commerciale, gode di una superficie coperta di ben 14.200 metri quadrati, anche se gli edifici, ormai totalmente abbandonati, si presentato in precario stato di conservazione e sono spesso utilizzati come ricovero provvisorio da persone senza fissa dimora. La zona, in tempi recenti, ha conosciuto un rinnovato interesse urbanistico in seguito alla realizzazione del complesso immobiliare Mil Flores di Findonati ed all’alienazione da parte del Comune dell’altra area di via Flaminia d’incirca 6500 metri quadrati alla cooperativa Lae, modificando la destinazione urbanistica, da verde pubblico ad area edificabile per servizi. Nella richiesta di variante a suo tempo presentata, la cooperativa aveva infatti espresso la volontà di edificare un fabbricato per le proprie iniziative a favore della disabilità: tra le altre, centro diurno, inserimento lavorativo, comunità alloggio.
foto StudioB12 Gianpaolo Guarneri
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commenti
Michele de Crecchio
9 aprile 2021 14:45
Una delle poche aree produttive per le quali, fortunatamente, non è stata ancora consentita la trasformazione in supermercato!