26 marzo 2025

Scoppia a Cremona il caso del Torrazzo generato con l'IA. La città è indignata, ma dietro alla pubblicazione generata di umano c'è ben poco

Cosa succede quanto l'intelligenza artificiale prova a raccontare con una fotografia il patrimonio storico di una città? Normalmente si potrebbe parlare di vedute spettacolari, tagli mozzafiato e chissà quante altre cose ancora, ma questa volta Cremona è davanti a un vero e proprio disastro informatico. 

Protagonista della vicenda è la pagina Facebook "Quello che non sapevi" (che vanta quasi un milione di follower, anche se sembrano essere ben lontani dall'essere reali), che si occupa di pubblicare e condividere curiosità di ogni genere provenienti da ogni parte del Paese: le scoperte archeologiche di Pompei, la fontana di Caldari di Ortona che eroga vino, il tram centenario di Opicina e molto altro ancora. Lo stile delle pubblicazioni è sempre lo stesso, un'immagine generata dall'intelligenza artificiale arricchita da una breve spiegazione nella descrizione del post. Una sfortuna che queste immagini siano oltremodo imprecise e fuorvianti.

Intorno a mezzogiorno è comparsa sulla pagina una notizia proprio su Cremona, e di cosa si poteva parlare se non del colossale Torrazzo? Peccato che se tutti i cremonesi conoscono alla perfezione quale sia l'aspetto della nostra torre campanaria, l'intelligenza artificiale sembra non averlo capito a pieno. Ecco quindi che a rappresentare la seconda T di Cremona è questa torre (visibile in foto) che nulla ha a che vedere col Torrazzo, sembra piuttosto una brutta copia di un generico campanile in muratura.

Lo stesso problema vale per ogni singola pubblicazione della pagina, dove i pochi commenti presenti sotto ogni foto - quelli degli utenti veri - non fanno altro che sottolineare con rabbia o rassegnazione come ogni immagine non abbia nulla a che vedere con quanto scritto. A Cremona il fattaccio non è passato inosservato, come hanno fatto notare molti utenti iscritti alla pagina di "Cremona Antica", sollecitati dal moderatore Daniele Disingrini. Lo stesso destino, oltre che Cremona, lo ha avuto la cattedrale di Teramo.

Nemmeno i nomi della campane sono stati azzeccati, per fortuna alcuni cremonesi si sono presi la briga di fare chiarezza sotto nei commenti al post. Magra consolazione per i primi due paragrafi della pubblicazione, almeno quelli non contengono errori.

Se può rincuorare i lettori, basti sapere che la pagina "Quello che non sapevi" è completamente gestita da un'IA. Nessun post, nessun commento degli amministratori e nessuna foto è fatto da un umano. Nemmeno la maggior parte dei follower è vera. È tutto un gigantesco e triste falso, un vero e proprio specchietto per le allodole che si consiglia di lasciar perdere. 

In foto: Torrazzo generato con IA, Confronto Torrazzo vero, Post di "Quello che non sapevi"

Luca Marca


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commenti


Anna L.Maramotti Politi

26 marzo 2025 16:16

Adesso ci proponevano un violino di Stradivari.
Purtroppo queste proposte sono meri fuorvianti tentativi. L"I.A. , nel bene e nel male, è ben altra cosa. Non sottovalutiamola e neppure sopravvaluti0amola. Stiamo però " parati"

Stefano

27 marzo 2025 04:15

A dire che l'intelligenza artificiale può essere una grossa truffa. E poi ci vogliono mandare su Marte con quella. Che vadano a..meglio l'antico.

Eremita del Po

27 marzo 2025 20:04

C'è molto bisogno di intelligenza reale, naturale, vera....quella artificiale se la possono mettere tutti dove non batte il sole. La tecnologia ha fatto perdere i valori essenziali e non solo quelli, creando solitudine e vagoni di stupidità

Stefano

29 marzo 2025 19:13

La tecnologia, se consideriamo internet google..ha alcuni valori ammirevoli. Innanzitutto ci permette di scrivere su questi blog e poi per la ricerca è uno strumento formidabile perché si rivela una biblioteca infinita. Ma per tante altre cose è un disastro, a partire dai servizi ed il lavoro. ...