Soresina, rissa fuori da un locale: denunciati 4 stranieri tra i 19 e i 28 anni
Al termine di un’indagine durata due settimane, i Carabinieri della Stazione di Soresina hanno denunciato per rissa aggravata quattro cittadini stranieri di età compresa tra i 19 e i 28 anni. I militari hanno individuato i quattro come gli autori, insieme ad altri non ancora identificati, di una rissa scoppiata all’esterno di un locale pubblico di Soresina. Quella notte, verso l’una, qualcuno aveva chiamato il 118 per un intervento medico nei pressi di un locale di Soresina perché, a seguito di una lite, qualcuno era rimasto ferito. Per tale motivo dal 118 era stata inoltrata una richiesta di intervento ai carabinieri della Compagnia di Cremona che avevano inviato sul posto due pattuglie. Sul posto i militari delle Stazioni di Castelverde e della Radiomobile di Cremona avevano identificato tre giovani che hanno riferito di avere partecipato poco prima a una lite con altre persone, ma di non avere bisogno di cure mediche. I militari hanno quindi identificato i tre e altri presenti, alcuni dei quali hanno riferito di non avere visto cosa era successo mentre altri hanno riferito che tra due gruppi di giovani era nata un’incomprensione sfociata in una zuffa. Infatti, uno dei giovane ha creduto che gli fosse stato rubato il suo telefono cellulare da un altro mentre in realtà si trovava sotto carica nei pressi del bancone. Tra i due giovani e i loro amici gli animi si erano rapidamente scaldati e i toni della discussione sono diventati sempre più accesi, finché si sono spostati nel parcheggio del locale e sono arrivati alle mani provocando una rissa. I gruppi di giovani dove si sono affrontati con calci, pugni e spintoni, come verificato anche attraverso le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona dalle quali è stato possibile verificare che i tre giovani identificati fuori dal locale avevano partecipato attivamente alla zuffa. La rissa è durata qualche minuto e, come ricostruito, erano state anche usate delle bottiglie per aggredire gli avversari. Poi un gruppo si era allontanato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, mentre gli altri sono rimasti sul posto e sono stati identificati.
I militari hanno immediatamente identificato un quarto partecipante alla rissa perché quella stessa notte, presso l’ospedale di Cremona, si era presentato un giovane che presentava un vistoso taglio sulla testa e che ha detto che la ferita era riconducibile a un’aggressione avvenuta all’esterno di un locale pubblico di Soresina dove era stato colpito con una bottiglia. L’uomo ha riportato lesioni per sette giorni di prognosi e quanto da lui riferito ha confermato la sua partecipazione alla rissa, come verificato attraverso le immagini registrate.
Quindi, i militari della Stazione di Soresina hanno acquisito l’attività di indagine svolta dalle pattuglie intervenute quella notte e i nomi di tutte le persone identificate, recuperando le immagini delle telecamere della zona, ricostruendo i fatti e accertando che i quattro avevano partecipato alla contesa. Per questo motivo sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
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