19 maggio 2021

Un anno di misurazione della frazione secca dei rifiuti, poi si passerà alla "tariffa puntuale". Ecco come avverrà

Grazie all'impegno di tutti i cittadini, a Cremona la percentuale di raccolta differenziata ha stabilmente raggiunto il 74%. Si tratta di un risultato importante che dimostra la sensibilità civica e ambientale della città e che consente di fare un ulteriore passo avanti: attivare la tariffa puntuale.

Questo passaggio segna un’importante evoluzione del concetto di responsabilità personale nella gestione dei rifiuti che ogni cittadino produce. In questo modo si inserisce il principio “chi inquina paga”: infatti, la necessità di disfarsi di oggetti o materiali che hanno avuto un impatto per l’ambiente nella loro produzione comporta un ulteriore impatto ambientale per il loro smaltimento, qualunque esso sia.

Sebbene non sia ancora obbligatoria, l’applicazione della tariffa puntuale avviene già in numerosi comuni, di varie dimensioni, ed anche in alcuni capoluoghi di provincia, confinanti con il nostro territorio, come ad esempio Mantova, dove è applicata da quasi dieci anni, oppure Bergamo e Parma. 

Il passaggio all’applicazione della tariffa puntuale non è immediato, ma va preceduto da un periodo di studio. La normativa indica infatti che per attuare questo tipo di prelievo per coprire il costo del servizio, bisogna dimostrare di essere in grado di operare una corretta misurazione della frazione di rifiuto a cui si fa riferimento per il calcolo della tariffa. Inoltre, un periodo di sperimentazione è necessario ed opportuno per consentire innanzitutto ai cittadini di abituarsi a questo nuovo sistema e quindi all’Amministrazione di calibrarlo secondo le caratteristiche e le esigenze della città. Per questo motivo il periodo compreso tra settembre 2021 sino a tutto il 2022 sarà definito come periodo della “misurazione puntuale”, cioè il periodo in cui, dopo la consegna dei sacchi muniti di un apposito dispositivo denominato TAG, si procederà alla misurazione della frazione del secco indifferenziato conferita da ogni singolo cittadino. I dati così raccolti consentiranno di affinare il progetto per la successiva applicazione della tariffa puntuale che avverrà nel 2023.

Per seguire passo passo il monitoraggio e l’elaborazione dei dati raccolti, sarà costituita una cabina di regia composta dal Comune di Cremona e da Linea Gestioni che si avvarranno della collaborazione di esperti in materia della società Ars Ambiente, opportunamente individuata, e, in particolare, del prof. Giorgio Ghiringhelli.

 

Fatta questa premessa, il progetto che l'Amministrazione comunale sta attivando in collaborazione con Linea Gestioni prevede in sintesi le seguenti fasi

distribuzione ad ogni cittadino dei sacchi azzurri muniti di TAG identificativo per la raccolta del rifiuto indifferenziato (secco); avvio, dal 1° settembre 2021, della misurazione puntuale del secco: la frazione del secco indifferenziato dovrà essere conferita nel sacco azzurro con TAG, preferibilmente quando questo è pieno; terminato il periodo della misurazione, che durerà almeno 12 mesi, verrà introdotta la tariffa puntuale: questo significa che la parte variabile della tariffa verrà calcolata anche sulla base del quantitativo di rifiuto indifferenziato conferito.

Dotazioni di sacchi con TAG: modalità e giorni di ritiro

A ciascuna utenza - domestica e non domestica - verrà consegnata una dotazione di sacchi calcolata sulla base della tipologia di utenza. In generale è prevista una dotazione di 30 sacchi da 60 litri per le utenze domestiche e di sacchi da 60 o 100 litri (in numero variabile a seconda della categoria e della superficie a ruolo) per le utenze non domestiche. Ciascuna dotazione è calcolata per bastare almeno 12 mesi. Per alcune utenze non domestiche specifiche, è prevista la consegna di contenitori rigidi. Le dotazioni devono essere ritirate nei giorni e nei luoghi indicati nella comunicazione personalizzata che in questi giorni è in fase di recapito a tutti gli utenti, domestici e non domestici, della città. 

La distribuzione dei sacchi verrà effettuata in specifici punti di distribuzione nei mesi di giugno e luglio 2021 come da calendario che potete vedere scorrendo le fotografie in alto. Per alcune utenze non domestiche il ritiro dei sacchi/contenitori avverrà al Centro Servizi di via Postumia dove sarà comunque attivo anche per tutto il mese di agosto 2021 un punto di distribuzione per chi fosse impossibilitato a ritirare la propria dotazione di sacchi nei giorni e negli orari indicati nella comunicazione recapitata. Unitamente ai sacchi/contenitori verrà consegnato un volantino informativo con la sintesi del progetto e delle regole di raccolta/esposizione del secco.  

Nulla cambierà per la raccolta differenziata delle altre frazioni (umido, carta, plastica, vetro, lattine, scarti vegetali). Anche i calendari delle raccolte non subiranno variazioni. L'unica variazione riguarda la modalità di raccolta del secco da effettuare attraverso i sacchi azzurri da esporre solo se pieni. 

Oltre alle lettere personalizzate in fase di recapito, sono in programma incontri con i Comitati di quartiere e con gli amministratori di condominio per una capillare campagna di informazione sulla nuova modalità di conferimento del secco e sull’introduzione della tariffa puntuale.  

L'introduzione di questo nuovo sistema per la raccolta del secco ha un duplice scopo: ridurre la produzione del secco, cioè dei rifiuti indifferenziati non riciclabili, quelli per i quali è necessario lo smaltimento; introdurre un sistema di calcolo della tariffa rifiuti legato alla reale produzione degli stessi così da ripartire in modo equo i costi tra le utenze secondo il numero effettivo di sacchi di indifferenziato. 

MISURAZIONE PUNTUALE DEL SECCO

Dal 1° settembre 2021, giorno stabilito per l'avvio della misurazione puntuale, il secco dovrà essere esposto a bordo strada (oppure nel locale rifiuti per chi ha il servizio di raccolta all’interno) utilizzando esclusivamente i sacchi azzurri che verranno consegnati a tutte le utenze. Questi sacchi sono dotati di un dispositivo (TAG) con all’interno un microchip. La lettura di questo dispositivo, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente sul trattamento dei dati personali, avviene al momento del ritiro dei sacchi da parte degli operatori, permette di associare a ciascun sacco il relativo codice utente, di registrare l'esposizione di ogni sacco e quindi di misurare puntualmente la reale produzione di rifiuti per specifica utenza. I sacchi azzurri dovranno essere esposti solo se pieni. Se non lo fossero, occorre attendere che lo siano prima di esporli nel rispetto del calendario stabilito per la raccolta.

TARIFFA PUNTUALE

La tariffa puntuale è un sistema di calcolo della tariffa rifiuti (TARI) legato alla reale produzione di rifiuti di ogni singola utenza, misurati appunto attraverso i sacchi con TAG. La tariffa puntuale non si basa più solo sui metri quadrati dell'immobile e sul numero di occupanti (per le utenze domestiche), ma anche su quanti rifiuti indifferenziati sono prodotti da ciascuna utenza. L’utente paga per quanti sacchi di indifferenziato espone: quindi meno ne produce, meno paga.

La tariffa è composta da due voci principali:

una quota fissa, che serve a coprire i costi di esercizio;

una quota variabile che dipende invece direttamente dai rifiuti prodotti dall'utente e appunto misurati attraverso il sistema del sacco/contenitore.

Come sopra accennato, la tariffa puntuale verrà introdotta dopo almeno 12 mesi di misurazione puntuale.

Per qualsiasi informazione:

tariffapuntuale@linea-gestioni.it

numero verde gratuito: 800.173803

www.linea-gestioni.it/tariffa-puntuale

 

 

 


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