1 maggio 2025

Viola Stradivari medicea acquisita dalla Biblioteca del Congresso di Washington per 30 milioni di dollari

È ufficiale: la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti (LoC) ha acquisito la celebre viola contralto "Toscana-Medicea", realizzata nel 1690 da Antonio Stradivari e valutata 30 milioni di dollari. Dal 1977 lo strumento era in deposito alla LoC dalla Tuscan Corporation, nell'ambito di un accordo di custodia e valorizzazione del bene musicale. L'acquisizione è stata resa possibile grazie ad una donazione di 20 milioni di dollari da parte della David and Amy Fulton Foundation, oltre ad un contributo di 10 milioni di dollari da parte della famiglia dell'ex proprietario dello strumento, il defunto Cameron Baird. La transazione economica risulta ben superiore rispetto ai 23 milioni di dollari pagati un mese fa per il violino Stradivari "Baron Knoop" del 1715 (lo strumento apparteneva al collezionista statunitense David L. Fulton, che lo acquistò nel febbraio 1992 per 2,75 milioni di dollari ed è stato venduto a marzo 2025 da Joseph Bein di Bein and Co, con Peter Biddulph e Lilly Camden in qualità di agenti di Fulton).

La viola ora di proprietà della LoC è una delle dieci viole di Stradivari sopravvissute e faceva originariamente parte del cosiddetto Quintetto Mediceo, realizzato da Stradivari per la corte di Ferdinando de' Medici e composto da due violini, due viole (tenore e contralto) ed un violoncello, secondo la tipica formazione dell’orchestra da camera. 
La viola contralto è ora alla LoC mentre quella tenore è esposta a Firenze nella sezione degli antichi strumenti musicali della Galleria dell’Accademia, di proprietà del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini.
La Tuscan Corporation che ha ceduto la viola alla LoC fu fondata nel dicembre 1985 dalla famiglia di Cameron Baird, presidente del Dipartimento di Musica della State University of New York, Buffalo. Baird acquistò la viola nel 1957 e, dopo la sua morte nel 1960, lo strumento passò alla moglie Jane, che lo diede in prestito alla LoC nel 1977. La Tuscan Corporation fu fondata dalla famiglia Baird, con azioni possedute dai vari membri della famiglia.
Chissà che la viola conosciuta come "Fulton, ex Baird, Tuscan-Medici", si possa riunire per qualche mostra in Italia agli altri strumenti superstiti che nel 1690 Stradivari costruì su incarico del nobiluomo cremonese Bartolomeo Ariberti
per il gran principe Ferdinando, figlio del granduca Cosimo III dei Medici?
Del Quintetto manca solo un violino: a Firenze ci sono il violoncello e la bellissima viola tenore, entrambi decorati con l’arme medicea; la viola contralto è, da oggi, proprietà della Library of Congress di Washington ed uno dei due violini si trova all’Accademia di Santa Cecilia a Roma. Per Cremona sarebbe una buona occasione...

 

Fabio Perrone


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti