Vittime della pandemia: bandiere a mezz'asta sul Palazzo della Provincia e un minuto di silenzio

Bandiere a mezz'asta sul Palazzo della Provincia. Si è così aderito all'iniziativa promossa, anche da UPI , in tutta Italia per commemorare le vittime della pandemia nell'occasione della Giornata nazionale a memoria di tutte le vittime dell’epidemia da Covid-19.

Per l'occasione il Presidente della Provincia, Paolo Mirko Signoroni, dopo il minuto di silenzio, ha poi voluto ricordare le sofferenze di tutti quanti hanno subito il dramma della pandemia a livello personale, familiare, nella propria attività lavorativa e professionale; un particolare pensiero e vicinanza li ha poi rivolti ai giovani, agli anziani ed alle fasce più deboli della popolazione, rilevando anche quanto l'isolamento e la mancanza di relazioni incidano pesantemente sulle criticità già esistenti.

Un particolare ringraziamento è andato poi a tutto il personale medico, sanitario e dei servizi alla persona ed alla Protezione civile per il fondamentale apporto alle nostre comunità locali. Infine, un invito generale ad un approccio positivo alle vaccinazioni.

Anche le Amministrazioni Comunali di Offanengo e di Ricengo, così come molti Comuni Italiani, hanno aderito all’iniziativa lanciata da Anci della prima Giornata in memoria delle vittime del coronavirus. Il minuto di raccoglimento è stato osservato alle ore 11 in concomitanza con l’arrivo a Bergamo del presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, al cospetto della bandiera italiana a mezz’asta.

“Questa prima giornata nazionale assume un significato importante nel ricordare i caduti di Covid e nell’onorare il personale sanitario che nel corso dell’anno si è speso per combattere questa pandemia, e continua a farlo. Questa celebrazione rappresenta inoltre un momento importante nel diffondere fiducia alla comunità civile e religiosa” queste le parole del Sindaco Gianni Rossoni.