Chiudere Area Donna è una scelta politica
Maria Grazia Bonfante, ex sindaca di Vescovato e attuale consigliera di minoranza. Cittadina molto attiva sul fronte dei diritti dei cittadini e dell'ambiente, ieri era presente in Comune a Cremona per affermare che lo smantellamento di Area Donna è la punta di un iceberg di un disinvestimrnto della sanità pubblica in tutto il territorio. Di seguito il suo intervento.
Sono Consigliere Comunale di un Comune della provincia di Cremona e ho desiderato essere presente, perché Area Donna non è un problema solo della città di Cremona, ma riguarda tutto il territorio.
Ringrazio il Comitato delle donne per la tenacia che sta dimostrando, una speranza di resistenza e di cambiamento dal basso di una politica di disinvestimento di sanità nel territorio.
ATS Valpadana è un’azienda, la discussione va portata a livello politico, perché Area Donna è frutto di scelte politiche, così come l’Unità di Terapia Neonatale già smantellata e come sarà, le voci si rincorrono, la cardiologia. E sembra quasi una coincidenza che i disinvestimenti riguardino le incidenze più significative che si riscontrano nei profili di salute pubblicati da ATS Valpadana e che i Sindaci conoscono: eventi avversi della riproduzione, patologie oncologiche ,patologie cardio circolatorie.
I ruoli istituzionali preposti a dare risposte ai cittadini di sanità pubblica sono i Sindaci, autorità sanitarie locali.
Pertanto mi rivolgo al Sindaco di Cremona e pongo due domande:
1) In qualità di Sindaco e come Consiglio Comunale, con atti, avete diffidato Regione Lombardia? In base alle seguenti ragioni:
- smantellamento Area Donna
- mancato rispetto dei tempi delle prestazioni e liste d’attesa (il confronto fra pubblico e privato è impietoso)
- smantellamento strutture pubbliche e mancanza di qualità pubblica dei servizi
- mancata implementazione sanità territoriale. In tempo di pandemia abbiamo visto cosa ha significato avere insufficienza di servizi sul territorio e laddove funziona è stata efficace a ridurre gli effetti del covid
- mancata attuazione della sanità di prevenzione. I profili di salute e lo studio epidemiologico sono strumenti per i Sindaci per orientare le scelte.
2) Sig. Sindaco ha convocato i Parlamentari cremonesi di tutti i partiti per sbloccare il numero chiuso dei medici e infermieri e per fermare l’aziendalizzazione della sanità della nostra provincia?
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