25 maggio 2024

Il castello in nero e in giallo: storie di fantasmi e misteri irrisolti a Monticelli d'Ongina

Il castello in nero e in giallo”: storie di fantasmi e misteri irrisolti. E’ il suggestivo e intrigante titolo della ‘rassegna’ letteraria che il Gruppo Culturale Mostre ODV propone, su un’idea del giornalista cremonese Roberto Fiorentini, a partire da sabato 25 maggio e fino a domenica 2 giugno nelle sale del Castello Pallavicini Casali di Monticelli d’Ongina.  Si tratta di incontri con autori che hanno scritto di presenze sovrannaturali e di omicidi risolti e non.

Si inizia sabato 25 maggio alle ore 21 con ‘Anime nelle pietre. Il fantasma del Castello di Monticelli d’Ongina’ di Roberto Fiorentini. Presenterà il giornalista Gilberto Bazoli. E’ la storia rivisitata del fantasma di Giuseppina uccisa da Giuseppe Modesti per aveva rifiutato le sue profferte amorose. I personaggi si muovono nella Rocca e nella Cappellina del Bembo che diventa il luogo dove l’anima di Giuseppina apparirà. Il giorno dopo, domenica 26 maggio sempre alle 21, arriverà il thriller ‘Il quadrato magico’ di Anna Zanibelli con la presentazione di Roberto Fiorentini. Una serie di omicidi si compiono durante la pandemia del Covid. Le vittime sono tutte appartenenti all’antico ordine dei Templari. Nel luogo della tragedia compare sempre una Madonna Nera. Sullo sfondo una misteriosa scritta in latino e una tomba di un cavaliere.

Il weekend successivo, sabato 1 giugno  (orario da confermare) , sarà il turno de ‘ Le bionde del Benaco' di Marco Ghizzoni. Un uomo viene trovato quasi morto su una spiaggia del lago di Garda vicino a un camping. Iniziano le indagini che coinvolgeranno tanti personaggi tipici dell’ambiente lacustre. Il finale sarà assolutamente a sorpresa dopo le indagini di un vecchio poliziotto e di una giovane e attraente agente. Il 2  di giugno ore 21 arriveranno nelle stanze dell’antico maniero ‘Omicidi sotto il Torrazzo’ di Fabrizio Loffi. Donne uccise i cui assassini sono restati sempre senza volto. Un viaggio nei processi storici di una Cremona tra Ottocento tra boudoir, osterie a case private. Chiude, domenica 2 giugno alle ore 21,  ‘Il mistero della contessa Manna’ di Nicola Lupi. In una notte d’estate, nel mezzo della campagna cremonese. Nei pressi dell’antico cimitero della Pieve di Grumone, viene trovato il cadavere della giovane e bellissima Maria Visconti, abbandonato in un campo di erba medica e martoriato dagli zoccoli di un cavallo. Non è un luogo qualunque: infatti gli abitanti del paese affermano di aver visto proprio in quel campo il fantasma della contessa Manna. 


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