Davide Simonetta: “Sanremo non mi fa dormire”. E le sue canzoni volano in classifica
“Sanremo che ogni volta non mi fai dormire e mi spezzi lo stomaco”…Così postava, via social (commentando una foto dalla sua camera d’albergo, chitarra in mano), mentre il pubblico dell’Ariston, in un’autentica, spontanea e appassionata standing ovation omaggiava Marco Mengoni, di Versace vestito: meraviglioso, magistrale, ispirato, vincente interprete del pezzone ‘Due Vite’, Davide Simonetta, co autore del brano in oggetto, per la cronaca, canzone favorita per la vittoria finale al Festival della Canzone Italiana 2023.
Di che parla “Due Vite”? Così, giorni fa, Mengoni ha risposto alla redazione di Sky per descrivere questi momenti della sua vita: “E’ un anno propizio per me. Sto dedicando molto tempo ai miei pensieri con un professionista nella stessa stanza ma dall’altra parte della poltrona. Il mio inconscio mi trasmette input più realistici della mia mente nel mondo fenomenico e nella vita quotidiana. Ho raccontato questa doppia vita: la notte, i sogni alternati a fotografie di quello che indosso e vivo ogni giorno. Sono peccatore, esistono gli schiaffi ma bisogna andare avanti, i momenti di down servono. Per me ‘Due Vite’ è questo, gli altri è giusto che ci vedano quello che vogliono: il mio professore di Storia dell’Arte mi diceva di non leggere mai le didascalie dei quadri perché chi le ha scritte seguiva una sua suggestione; il messaggio è vedeteci quello che volete”.
E … quinto in classifica è momentaneamente Tananai, altro artista in orbita Simonetta, sin qui protagonista di uno straordinario Sanremo. Ecco, affidati agli inviati di Rolling Stone.it, alcuni pensieri attualissimi… “Tango è una canzone romantica, che non parla di me. Con Ariete ballerei perché è una cucciola, con Marco Mengoni perché abbraccia bene e quindi secondo me sa ballare altrettanto bene e con Elodie perché un tango con lei è uno dei miei sogni”.
Dulcis in fundo, applausi per la settima posizione di Rosa Chemical (pure qui le mani, il cuore e la testa di Simonetta) con Made in Italy e la dedica a “A chi si è sentito sbagliato e invece era solo diverso”.
Insomma è il Festival di Sanremo del Triplete di Davide Simonetta da Bagnolo Cremasco e della forza della sua musica. Chapeau!
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti