21 luglio 2022

Carlo Fracassi: organaro, alpino, direttore di coro. Una vita con la musica

Inizia una rubrica dedicata ai nostri contemporanei che rendono Cremona la "Città della Musica". CremonaSera vi racconterà di artisti, musicisti, personaggi che quotidianamente, a tutti i livelli, contribuiscono a portare la nostra città nel mondo. 

"Sul cappello che noi portiamo c'è una lunga penna nera", ed è proprio lì che la porta Carlo Fracassi, Ufficiale di Complemento in congedo, quando dirige il Coro della Sezione A.N.A. di Cremona. Appassionato musicista si racconta a noi con estrema semplicità. "Io e Marco (NDR. Marco Fracassi, organista ed organaro, fratello di Carlo) abbiamo iniziato i nostri studi insieme con il maestro Fausto Regis. Poi Marco è entrato in Conservatorio ed ha proseguito, mentre io mi sono dedicato ad altro senza mai dimenticare la musica. Ammetto che a me piacesse molto il calcio, e lì mi sono tolto qualche soddisfazione".

Una famiglia che di musica ne ha macinata tanta, ma che ha anche contribuito a crearne. Parliamo naturalmente della Casa Pedrini Cremona Organi, che da oltre cento anni produce e restaura organi a canne. Eredità impegnativa quella di Arturo Pedrini. "Negli anni recenti ci sono stati momenti di alti e bassi per tutti nel settore, ma oggi fortunatamente abbiamo diversi lavori importanti in corso. Da una commissione in Molise, al più vicino organo di Corte de' Cortesi, fino all'importante strumento della Cattedrale di Sarzana, non abbiamo certamente di che lamentarci".

Carlo dirige, oltre all'apprezzato Coro A.N.A. Cremona anche un altro coro. "Il Coro Jubilate di Binanuova è un gruppo di appassionati che propone un repertorio vario che spazia dal sacro al sinfonico. Abbiamo persone provenienti da 8 comuni delle province di Cremona e di Brescia. Ad unire questo gruppo e l'altro, però, l'amicizia. Nei cori non professionistici la musica, il canto, è una conseguenza della relazione positiva che si crea tra i coristi. Certo, tentiamo con tutte le nostre forze di mantenere e proporre un livello adeguato, ma a fare da collante è proprio lo stare insieme volentieri"

In programma diversi progetti. "Dopo il covid abbiamo dovuto contarci e ricostruire buona parte delle relazioni che si sono perse. Ora con il Coro A.N.A. abbiamo in programma un'esibizione a fine settembre in occasione del raduno della sezione A.N.A. Cremona e Mantova a San Benedetto Po. Con il Coro Jubilate stiamo invece progettando i concerti di Natale."

Numerosi gli esempi a cui si è ispirato Fracassi che insiste col sottolineare di essere un amatore "senza titoli". "Sono un appassionato che da piccolo cerca di fare qualcosa di buono con l'ausilio di esempi molto validi, primo fra tutti, in casa, mio fratello. Fonte di iapirazione fu anche il Maestro Regis quando da piccolo cantavo nel coro del Ponchielli, e don Dante Caifa. Per la vocalità alpina coltivo amicizia e stima con il M.° Piergiorgio Bartoli del Coro Cima Tosa e con il M.° Giancarlo Comar del Coro SMALP."

Carlo Fracassi è la dimostrazione che la passione possa dare valore incredibile alla musica. La musica non è appannaggio solo di pochi eletti accademici, ma ha spazio a tutti i livelli ed a tutte le età. L'aggregazione che muove dalla coralità trova sempre consenso anche nel pubblico che non necessariamente troverà uno spettacolo di scarso livello, anzi. Molte istituzioni amatoriali portano in città bella musica quasi ogni settimana. Cremona non è "città della musica" solo grazie ai bei festival proposti dalle grandi istituzioni concertistiche, ma lo è anche e sopratutto grazie alle persone come Carlo Fracassi che decidono di dedicare tempo, dedizione, studio e passione ad un'attività meravigliosa come quella del canto corale. CremonaSera cercherà di farvi conoscere le persone, i volti che, ciascuna con le proprie peculiarità e talenti, porta in alto il nome della città del torrazzo.

Loris Braga


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