16 agosto 2025

"Fino all'Ultimo respiro" Busseto ricorda Ezio Bosso. La musica di Ezio Bosso torna ad abitare lo splendido Teatro Verdi di Busseto con un concerto speciale in memoria del compositore

Giovedì 4 settembre 2025 alle ore 21.00 la musica di Ezio Bosso torna ad abitare lo splendido Teatro Verdi di Busseto con un concerto speciale in memoria del compositore di origine torinese scomparso nel maggio del 2020. Ezio Bosso poco prima della scomparsa era divenuto cittadino onorario di Busseto in seguito al legame con il borgo della bassa parmense nato dalle oramai memorabili registrazioni per Rai 3 di Che storia è la musica, andata in onda in prima serata nel giugno del 2019 con un successo senza precedenti per un evento televisivo dedicato alla musica classica.

Il concerto nasce grazie alla collaborazione e al contributo del Comune di Busseto e costituisce un’anteprima del Buxus Consort Festival, il festival musicale dedicato a Ezio Bosso nato nel 2021 attorno al Teatro Sociale di Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia.

“Questo concerto – sottolinea Stefano Nevicati, Sindaco di Busseto – non è soltanto un omaggio a un musicista di talento e amico della nostra comunità, ma un invito ad ascoltare con il cuore. Un momento capace di raccontare, con rara sincerità, la bellezza e l’umanità che vogliamo continuare a condividere con il mondo portando alto il nome di Busseto.”

Il repertorio vede al centro uno dei progetti musicali più intensi di Ezio Bosso, i Six Breaths scritti per la Sidney Dance Company di Rafael Bonachela nel 2009. Un repertorio che lo stesso Ezio Bosso, con Gli 8 violoncelli di Torino, aveva portato a Parma nel giugno del 2016 in uno straordinario concerto nel cortile della Pilotta, promosso dal Teatro Regio per ParmaEstate.

“Questo programma – afferma la Vicesindaco Milva Furlotti – è pensato per intrecciare linguaggi e sensibilità diverse, offrendo al pubblico un percorso che dalla grande tradizione lirica si apre a sonorità contemporanee capaci di toccare corde profonde. Un’occasione per vivere, in un’unica serata, suggestioni musicali che parlano sia alla memoria che all’emozione presente.”

I Six Breaths vengono composti dal Maestro Ezio Bosso nell’estate del 2009. L’occasione che porta alla nascita di questa suite per sei violoncelli solisti è duplice. Da un lato il Maestro Bosso in quel periodo sta componendo musica per balletto per la Sidney Dance Company di Rafael Bonachela, dall’altro l’amico e collaboratore Relja Lukic gli spedisce una trascrizione di proprio pugno del Sesto Concerto Brandeburghese di Johann Sebastian Bach, riscritta per sei violoncelli (la partitura originale del capolavoro bachiano prevede due viole, due viole da gamba, violoncello e violone). Il Maestro Lukic, oltre a chiedere un parere sulla trascrizione di Bach, viste le capacità compositive per violoncello del Maestro Bosso (erano trascorsi pochi mesi dell'incisione della Sinfonia n.1, Oceans...) domanda se abbia nel cassetto materiale compositivo per sei violoncelli da accostare alla trascrizione bachiana. Ad un silenzio di oltre un mese segue l’invio da parte del Maestro Bosso della prima versione dei Six Breaths per sei violoncelli (il pianoforte ad libitum sarà aggiunto successivamente).

I Six Breaths dunque se da un lato sono stati scritti avendo in mente le straordinarie coreografie di Rafael Bonachela, dall’altro certamente hanno tratto ispirazione – a partire dalla strumentazione scelta – dalla trascrizione del Concerto di Bach.

I Six Breaths sono stati registrati in disco con The London Cellos Ensemble (i violoncellisti della London Symphony Orchestra) nel 2011. La prima esecuzione pubblica integrale dei Six Breaths si è tenuta in anteprima al Teatro Sociale di Gualtieri l’11 luglio del 2013.

In quell’occasione Ezio Bosso presentava così i Six Breaths: “Respiriamo ma ne parliamo poco, ci pensiamo solo quando ci viene a fatica. Questa volta vi racconto un’altra storia, è la Storia che inizia col primo respiro, è la storia che appartiene a tutti noi. I polmoni, la poesia degli alveoli e noi nel mezzo. Il nostro cuore batte tra di loro. Ogni respiro è una storia, dentro ogni nostro inalare aria ci sono mondi che non conosciamo. Il respiro è la base di ogni energia. C’è il respiro della terra, Okanagon lo chiamano i tibetani, il respiro profondo. Il primo respiro. [...] In e Es insieme in una storia unica che arriva fino all’ultimo Respiro”.

Il programma sarà completato da musiche di Verdi, Bach e Chiti. Accostare i Six Breaths al repertorio verdiano, trascritto per otto violoncelli da Arpinati e Murgia, oltre a rappresentare un omaggio degli 8 violoncelli di Torino al genius loci bussetano intende evidenziare un elemento che è condiviso sia dalla musica di Ezio Bosso che dalla musica verdiana: l’intensità e la passionalità della scrittura musicale. Oltre a questo l’iper-melodia che attraversa la pagina di Bosso certamente discende dalla tradizione lirica, di cui Verdi rappresenta uno dei monumenti più illustri. La riscrittura per otto violoncelli delle pagine di Bach di Gian Paolo Chiti (dall’Aria sulla quarta corda, al corale La passione secondo Matteo BWM 244, fino alla celebre sezione Gesù, gioia del mio desiderio) porta con sé un principio di riconnessione dei Six Breaths alla loro matrice bachiana.

Sul palco Gli 8 violoncelli di Torino – Pierpaolo Toso, Relja Lukic, Francesca Gosio, Claudia Ravetto, Fabrice De Donatis, Alberto Capellaro, Paola Perardi, Giulio Arpinati – formazione nata nel 2005 da un’idea di Fabrice De Donatis. Un ensemble unico in Italia, formato da musicisti di consolidata carriera e uniti da una profonda amicizia. Ospiti di festival nazionali e internazionali (Nei Suoni dei Luoghi, Festival Alfredo Piatti, I Suoni delle Dolomiti, Violoncelles en Folie, Festival de Musique de Chambre en Pays de Gex, Rio International Cello Encounter), alcuni componenti hanno avuto un rapporto stretto con Bosso fin dai tempi del Conservatorio di Torino. Nel 2016 l’ottetto portò in tournée Six Breaths insieme al Maestro, in una serie di concerti che attraversarono l’Italia con un successo di pubblico senza precedenti.

BIGLIETTI

platea intero > € 15

palchi I e II ordine intero > € 10

loggione intero > € 5

In vendita su VivaTicket


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