Attenti a quei due (Beretta & Borghetti): “I soldi ci sono, la giunta li spenda sul Serio e faccia un ponte”. Ok ma dove? E di barche?

“Il comune di Crema è talmente ricco che avrebbe potuto realizzare un nuovo ponte. Prima di chiudere questo di via Cadorna è meglio realizzarne uno nuovo. I soldi ci sono e sono tanti. Il nuovo ponte sarebbe veicolare, non per mezzi pesanti, ma solo per macchine e camioncini. Io sono contrario alla chiusura di questo ponte, a meno che ne venga realizzato uno nuovo. Questo non lo ritengono sicuro neanche loro, si decidano sul da farsi. Non stiamo parlando del Po, ma del Serio, basta poco per un nuovo ponte.

È uno dei problemi principali di Crema, sarebbe stata una delle prime cose a cui dare importanza, necessita manutenzione, lavori che andavano fatti durante il Covid. Le attività commerciali rischiano la chiusura con la chiusura del ponte: è un problema grave che andava affrontato prima. Per il ponte non è stato fatto un tubo, bisogna intervenire. Ancora non si vede niente, per l’aumento dei costi era stata sospesa la gara. Con il Pnrr c’era anche la manutenzione dei ponti. Pensare di chiudere il ponte 6-7 mesi è molto grave.

I soldi ci sono, il ponte ha bisogno di intervento”

Per la serie attenti quei due, così (più o meno)  parlarono alla stampa e ai media in coro, i consiglieri indipendenti d’opposizione, ma soprattutto liberi battitori del centrodestra cremasco, Maurizio Borghetti e Simone Beretta: esperti antagonisti al sindaco di Crema Fabio Bergamaschi. Ah… l’idea dei due, quindi in breve è la seguente: tirare in piedi un ponte provvisorio (e sostitutivo) da destinare alle automobili e ai mezzi leggeri e poi sistemare (chiaramente chiudendolo provvisoriamente al transito) la storica, malandata struttura di via Cadorna. Detto che per carità, un ponte non si nega a nessuno, dove farla la mega passerella? E come farla di barche, forse?