Cristina Piacentini, bella persona del fare, non urla e non mostra, ma ha tanto da dire: “Servirebbe un aiuto, alle varie feste, per chi fatica a camminare”

"Mi hanno coinvolto in qualità di referente del Comitato Crema Zero Barriere relativamente a un post pubblicato su Facebook (pagina Zona Locale) in cui, tra altre considerazioni in merito a cui non mi pronuncio, ci sarebbe un fatto accaduto a una persona che si muove con l'ausilio di stampelle e che alla sua richiesta di supporto a un volontario per effettuare le ordinazioni in cassa gli sarebbe stato risposto di starsene a casa.

Non vorrei credere che un volontario abbia potuto dire una frase del genere a una persona in difficoltà... sarebbe gravissimo ancor di più perché un'affermazione simile sgretola il senso del servizio e se un volontario non ha spirito di servizio che volontario sarebbe?

Come referente del Comitato Crema Zero Barriere lancio anche una proposta da mettere in atto, se non subito per le prossime edizioni: un supporto per chi in autonomia ha difficoltà a fare le ordinazioni in cassa. Non sarebbe un bel servizio che arricchirebbe il tutto?"

Così postò via social Cristina Piacentini, referente del Comitato Zero Barriere di Crema. Al netto di polemiche gridare, senza entrare nel merito, di quello, condizionale d’obbligo, che potrebbe essere successo o non accaduto nella fattispecie, la proposta, sussurrata della Signora Piacentini, Bella Donna del Fare che non si mostra mai, andrebbe approfondita, no?