In tempi di ‘Festa del Salame’, Severgnini da Crema postò: “Promuovere il turismo in Italia è troppo facile"
“Promuovere il turismo in Italia è troppo facile. Ecco perché diventa un’impresa difficilissima. Basta poco per ottenere la sufficienza: i luoghi sono spettacolari, l’arte unica, il clima piacevole, la gente (quando vuole) gradevole. Siamo grandi produttori di stereotipi, ospitiamo la sede permanente del Congresso Mondiale delle Sensazioni. Qualsiasi cosa raccontiamo, o facciamo vedere, è sufficiente. E questo provoca sciatteria, pigrizia, ripetizione. La bellezza è implacabile”
Così scrisse sul quotidiano ‘Il Corriere della Sera’ e poi postò via social Beppe Severgnini da Crema. Intanto, nella capitale del Granducato del Tortello è appunto tempo della Prima Edizione della Festa del Salame Nobile Cremasco!
Quattro giornate, dal 28 aprile al 1 maggio, per scoprire uno dei prodotti tipici più pregiati della gastronomia lombarda e gustare i salumi artigianali provenienti dalle aziende locali e altre specialità del territorio cremasco.
La manifestazione prevede anche un ricco cartellone di appuntamenti collaterali: degustazioni guidate, cooking show, competizioni tra agriturismi, animazione e laboratori per i bambini.
Si comincia venerdì 28 aprile, con un evento di anteprima: “Aperitivo con Pane e Salame”, in cui accanto all’appetitosa degustazione ci saranno intermezzi di rappresentazioni teatrali in memoria di Checco Edallo.
Appuntamento alle 18:00 presso i Chiostri del Teatro San Domenico.
Sulla carta, tempo permettendo, la prima edizione della “Festa del Salame Nobile Cremasco”, sembra tanta roba. Tra i protagonisti della kermesse, nomi importanti del calibro di Luca Bandirali, Roberta Schira, lo chef stellato Michele Minchillo e tanti altri ancora…
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