Luigi Dossena da Crema lancia i "Ponti... Daneè" per Pontida, Sermonte Vimercati Sanseverino e i gadgets cari a Salvini
"Il nobile Sermone Vimercati Sanseverino: quintessenza del machiavellismo creativo, organizzò due cene, nella sua dimora in borgo Sansepolcro per finanziare il Palazzo Comunale di Crema (1525).
La buonanima di Silvio Berlusconi, il nobile cremasco l'avrebbe definito "concavo e convesso", coi massimi livelli del potere pan-europei, il papato, gli imperatori, i re, i duchi, i dogi. Non abbiamo la data della sua nascita, indicativamente il 1532 è la data della sua morte. Altre notizie certe non sono conosciute, egli per quarant'anni circa operò sull'asse Crema, Milano, Roma, Venezia, Parigi, Madrid, Vienna, Napoli e Vigevano. Impossibile elencare in questo breve testo le sue straordinarie abilità di diplomatico, fu nominato da Papa Giulio, quale suo cameriere nel 1503,
Sermone visse da nobil e giovin signore alla Corte Ducale Ambrosiana, nel cerchio magico fra ciò che rimaneva del sangue dei Visconti irrorato dai nuovi parvenu, e gli Sforza, precisamente al tempo di Ludovico il Moro. A Vigevano, era particolarmente intimo di Galeazzo Sanseverino, genero di Ludovico il Moro. Nel sontuoso castello vigevanese, "influencer" dell'epoca, Sermone generà il nuovo ramo nobiliare cremasco-napoletano, sposando Ippolita Sanseverino – figlia di Ugo Sanseverino. E i Sanseverino erano partenopei, quindi questa nuova stirpe venne chiamata Vimercati-Sanseverino con dimore in Crema e nel cremasco. Ebbene, la figura di Sermonte andrebbe approfondita, no"?
Così scrisse Luigi Dossena: appassionato ricercatore di storia Cremasca e organizzatore di eventi culturali. Leghista e Bossiano (si commuove allorquando ricorda quei tempi) della prima ora, oggi però è comunque staccato dalla politica, e, tra le tante cos che fa, tra folclore, arte, goliardia e provocazioni, Luigi si diletta a pensare, disegnare e stampare banconote, per raffigurare, a modo suo, storie e persone. Così, in vista del raduno della lega di ottobre a Pontida, Dossena sta preparando monete (una "Dossenata" artistica) cartacee dedicate a Matteo Salvini, leader della Lega e Ministro ai Trasporti e Infrastrutture. E' infatti in arrivo i "Ponti ... Daneè": la carta moneta allegorica, pensata per il progetto, "salviniano", legato alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Ricordate? In passato il mitico Luigi ne disegnò parecchie, di banconote, dedicate a personaggi locali e finì, per queste sue trovate: menzionato, applaudito pure da Salvini, sul libro "La Storia della Lega Nord, raccontata dai gadgets".
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