Stefania Bonaldi: “Primarie Pd … On Line si’, On Line no? Dibattito surreale, il mondo è globale”

"Nessuno dei candidati e delle candidate alla segreteria del Partito Democratico sta sfuggendo dai temi per parlare delle regole del voto, questo va detto, a onore di ciascuno e ciascuna.

Dopodiché il dibattito se poter fare votare anche on line, oltre che ai gazebo il giorno della votazione "finale" del congresso PD, vale a dire quella aperta a iscritti e non iscritti, per me è semplicemente surreale.

In un mondo globalizzato, in cui le tecnologie sono ormai il nostro pane quotidiano, si discute se ammettere o meno una modalità di voto che si usa ormai in modo tranquillissimo e sicuro in molteplici contesti, pubblici e privati. E che si è già usata per le primarie a Roma, Bologna, Torino e in Sicilia. 

Da tempo dico con convinzione che la politica progressista si fa in presenza e non in DAD, che dobbiamo tornare a impregnarci dei drammi individuali e non parlarne per sentito dire, ma stare in mezzo alla gente come stile costante e non solo tre mesi prima del voto.

Ma questa rivendicazione, tutto ad un tratto, della fisicità per il semplice atto di voto finale (il percorso congressuale si fa prima, si parla prima, fra di noi nei circoli e con le persone, non certo quella domenica!) è proprio un argomento spuntato. 

Fortuna che dobbiamo essere il Partito che spalanca le porte e le finestre, che si apre e che attrae i giovani!!!! 

Mi auguro prevalgano il buon senso e soprattutto il senso "del presente" e non "del passato".

Così postò via social Stefania Bonaldi, ex sindaca di Crema pro Elly Schlein alla guida del Pd e per Majorino governatore di Lombardia