23 giugno 2023

Via Mulini a Crema affoga negli odori e nelle paludi. Chi può smuova le acque, risani la zona, prima che sia tardi!

Ok è noto, Ok è tipicamente (ma nemmeno, stante la siccità invernale) una problematica estiva, ma dato che siamo in piena estate, ecco il problema delle rogge situate in Via Mulini, a Crema, quartiere di Santa Maria della Croce, corsi d’acqua questi, in questo periodo appunto asciutti, piene di erbacce, rifiuti qua e là (ma nella fattispecie la colpa è degli imbecilli che buttano tutto per strada), pesci morti, topi in azione, rane (spaesate di notte non fanno riposare gli abitanti della zona), anatre spaurite e soprattutto melma paludosa, stagnante, puzzolente, rappresenta una seria minaccia al buon vivere quotidiano. E gli odori che sprigionano queste maledette, puzzolenti paludi a cielo aperto, indubbiamente… rappresentano una minaccia seria per la salute e per l'igiene pubblica. O no? Poi c’è la tendenza, malinconicamente italiana del tutti sanno: istituzioni comune, servizio ecologia e ambiente, consorzio Dunas, polizia provinciale, regolatore delle acque, ma nessuno può far qualcosa per apportare i correttivi e le possibili soluzioni alla pessima, antipatica e pericolosa situazione, anomalia ahinoi arcinota e insoluta. Ah… chi di dovere, risponde che l’acqua, in questo periodo serve per irrigare i campi, quindi la cittadinanza tormentata, può e deve rassegarsi.

Ma è davvero impossibile far scorrere acqua nelle rogge a periodi alterni, quotidianamente, per bonificare un pochino e naturalmente, le paludi cremasche?

Perché nessuno vuole prendere in considerazione tale tragedia ambientale? Dulcis in fundo, detto, ribadito e sottolineato quanto sopra: l’amministrazione comunale, stante il silenzio degli altri attori in ballo, non può … mettersi mano al cuore e soccorrere una comunità stremata da puzze, sporcizia, erbacce, piante invadenti (altro problemaccio: chi deve mantenere in ordine il verde sulle rive dei fossati di via Mulini?), paludi nauseabonde e animali molesti causa mancanza di acque irrigue?

Insomma, facciamola breve: qualcuno risani via Mulini, zona Santa Maria della Croce, dimenticato, snobbato quartiere periferico, assediato da odoracci e paludi minacciose.




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