"La Feèra d’la Mota", weekend di iniziative nel comune rivierasco. Dalla cucina all'ecologia, passando per le mostre fotografiche e i giochi dei bambini
Tutto pronto, a Motta Baluffi, in terra di Po, per “La Feèra d’la Mota” organizzata dal Comune e dall’Oratorio, con la collaborazione delle associazioni “Amici della golena”, “Sbadabammm”, “La Mandragola” e la partecipazione ed il lavoro di tanti volontari.
La storica sagra prende il via oggi giovedì 2 ottobre, alle 20.30, nel palazzo comunale, con la presentazione del libro “Ecologia e Ambienti del Parco del Po e del Morbasco” a cura del professor Riccardo Groppali. Sarà un momento per imparare a conoscere meglio il Parco del Po e del Morbasco che, da poco, comprende anche la golena di Motta Baluffi. Durante la presentazione, il professor Groppali condividerà informazioni preziose riguardo alla biodiversità e agli ecosistemi presenti nel parco, nonché le sfide e le opportunità per la conservazione dell’ambiente. Sarà un momento di apprendimento e di confronto, aperto a tutti coloro che sono interessati alla natura e alla sostenibilità. “Non mancate a questo incontro – dice il sindaco Antonietta Premoli - che promette di essere informativo e coinvolgente, e che si inserisce nel contesto della rassegna “La Feéra d’la Môta”. Vi aspettiamo numerosi per scoprire insieme le meraviglie del Parco del Po e del Morbasco”.
Il professor Riccardo Groppali, biologo e naturalista generalista, doveroso ricordarlo, ha insegnato all’Università di Pavia e al Politecnico di Milano. Si occupa della conservazione ambientale dei coltivi: sull’argomento ha pubblicato “Uccelli e campagna”, che per primo in Italia ha trattato organicamente l’argomento. Ha collaborato al primo censimento del paesaggio naturale in Italia, pubblicato dal Ministero per l’Ambiente. Sul ruolo ecologico dell’avifauna ha pubblicato “Uccelli predatori di insetti”, esaminando circa 21.000 insetti e 1.000 invertebrati utilizzati come cibo da oltre 200 specie. Ha studiato ecologia ed etologia dei ragni, pubblicando il primo testo italiano completo sull’argomento e trovando un specie nuova per la scienza che gli è stata dedicata (Cyclosa groppalii). Ha studiato da naturalista Venezia e la sua Laguna e l’origine dei nomi vernacolari dell’avifauna nell’Italia settentrionale, pubblicando lavori su Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. È autore o coautore d’oltre 380 pubblicazioni scientifiche o divulgative su argomenti conservazionistici, naturalistici e zoologici, e ha determinato o contribuito a determinare realizzazione e recupero di zone umide e fontanili, nuove aree boscate, siepi e parchi aperti al pubblico.
Venerdì 3, dalle 19.30, pizza e karaoke al bar “La Pace” con prenotazione obbligatoria (entro mercoledì 1 ottobre), ed intrattenimento musicale con Roby & Jle. Sabato 4, dalle 19, cena seguita da musica e ballo con Andrea Brunazzi in oratorio. Domenica 5, alle 9.30, ritrovo Vespe nella piazza del paese e, alle 10.30, premiazione del concorso di fotografia naturalistica “Natura e Paesaggi del Grande fiume” nel palazzo municipale. Alle 11 celebrazione della messa in chiesa e, alle 15, sfilata di abiti vintage e, a seguire, aperitivo con Dj in oratorio. Alle 15.30 gara di briscola al bar “La Pace” e,alle 17, balli vintage, boogie woogie, lindy hop, swing con spettacolo del gruppo Renny’s Swing Time in piazza. Ad arricchire ed animare l’intera giornata di domenica 5 ci saranno bancarelle, servizio bar e torta fritta, vin brulè, trucca bimbi, la musica di Ermanno & Lucia, artisti di strada, pesca e ludoteca. In municipio saranno visitabili i lavori dei bambini della scuola primaria; la mostra fotografica “I silenzi del Po” di Paolo Panni, l’esposizione delle opere del concorso fotografico mentre in oratorio saranno esposte le fotografie vintage. Per finire, lunedì 6, la tombola in oratorio.
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