25 novembre 2025

Crocifisso miracoloso del Duomo di Crema, a disposizione le “nuove” stampe del Settecento

Due nuovi pezzi per i collezionisti, gli appassionati di storia locale e per chiunque – credente o meno – sia appassionato di Crema e della cultura che la città ha prodotto nei secoli: sono le due “nuove” stampe del Crocifisso miracoloso del Duomo, prodotte grazie alla riscoperta di due lastre settecentesche – incise a bulino – custodite nell’Archivio storico diocesano. La loro tiratura è limitatissima, si tratta di circa trenta copie, e possono essere prenotate o scrivendo all’indirizzo visiteduomocrema@gmail.com, oppure chiedendo agli addetti in Cattedrale. Assieme alla stampa, realizzata su cartoncino anticato, verrà consegnato il certificato di autentica: è sottoscritto da Arnoldo Manfredi, l’appassionato di Reggio Emilia che - tra i pochi ancora in possesso delle competenze e dei macchinari in grado di stampare da lastre come quelle rinvenute dalla diocesi di Crema – ha potuto imprimere su carta l’immagine incisa sui supporti settecenteschi. Questo progetto è stato presentato in Cattedrale sabato sera, innanzi all’altare del Crocifisso. La navata era stracolma, segno dell’interesse per questa produzione della Cattedrale. Suggestiva l’illuminazione del Duomo, completamente buio a eccezione della navatella dell’immagine sacra, al completo delle luci. Marcello Palmieri, presidente del Consiglio di amministrazione della Cattedrale, ha ringraziato le diverse persone che hanno concretizzato questo progetto: prima di tutti don Giuseppe Pagliari, direttore dell’Archivio storico diocesano e Francesco Pavesi, referente dell’area culturale del Duomo, e poi ancora il capitolo della Cattedrale con il suo presidente don Ersilio Ogliari e le professionalità che hanno dato vita alla serata di presentazione: lo storico dell’arte Cesare Alpini e i musicisti Mauro Bolzoni e Giovanna Caravaggio. Particolare attenzione, durante l’evento, ha destato il video delle operazioni di stampa, realizzato dallo stesso Pavesi a Reggio Emilia, nella bottega di Manfredi: fino a domenica 30 novembre, il cortometraggio scorrerà sullo schermo allestito in Cattedrale sempre presso l’altare del Crocifisso, a libera disposizione dei visitatori. Da lunedì, invece, verrà caricato sul canale YouTube della Diocesi, diventando a tutti gli effetti di dominio pubblico. 



 


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