14 aprile 2025

Cremona, la città del futuro che dimentica il passato

La famiglia di turisti si affaccia su piazza Marconi dopo aver parcheggiato la macchina, arrivano dalla Finlandia e si preparano a visitare Cremona per la prima volta. Sono un po' disorientati e hanno bisogno di qualche indicazione per muoversi in città con tranquillità, incrociano un passante e decidono di chiedere qualche informazione.

<Buongiorno, mi scusi, lei parla inglese?>

Il cittadino cremonese si gira con molto garbo annuendo con tranquillità.

<Grazie mille, possiamo farle qualche domanda sulla città?>

<Certamente, ditemi pure, benvenuti nella città del futuro>

<Ah, la città del futuro? Come mai?>

<Perché qui capirete come si vive in una città proiettata al futuro>

La famiglia sorride incuriosita.

<Vorremmo sapere da dove potremmo partire per visitare Cremona, abbiamo letto alcune cose ma non sappiamo come muoverci>

<Non c'è nessun problema, direi che potreste partire con i 4 totem posti nei 4 angoli della città>

<I totem? Scusi non abbiamo capito, cosa sono i totem? Sulla nostra mappa non ci sono>

<Le faccio lo spelling: T-o-t-e-m. Sono in quattro punti della città e non sappiamo neanche noi a cosa servano ma, se ci pensa bene, sono il futuro. Altro che le pietre megalitiche di Stonehenge, altro che i manufatti dell'isola di Pasqua, tra 300 anni migliaia di turisti si presenteranno a Cremona e si chiederanno a cosa possano servire i totem. Andranno via senza sapere a cosa servono, allo stesso modo dei cittadini cremonesi. Del resto questa è la città del futuro!>

<Insomma, diciamo così che forse siamo più interessanti i colori del cotto cremonese. Quelli sono citati sulla nostra guida>

<Egregi signori, ma quale cotto con le sue preziose sfumature, nella città del futuro i colori sono le luminarie natalizie, le faccio lo spelling: L-u-m-i-n-a-r-i-e>

<Abbiamo capito, ma le luminarie natalizie le abbiamo anche noi in Finlandia>

<Immagino, ma a Cremona le luminarie natalizie vengono esposte da Ferragosto fino a maggio circa, così se una persona si dimentica di fare gli auguri di Buon Natale ha tempo di recuperare. Un turista potrà arrivare a Cremona ad aprile, per esempio, farsi una foto sotto le luminarie natalizie e salvare una amicizia, oppure può giocare d'anticipo e fare gli auguri natalizi fin dal 15 di agosto. Questo è il futuro! Anticipare i tempi, prevedere ed esporre luminarie. A proposito, auguri di Buon Natale, egregi signori>

<Veramente oggi è il 6 di luglio...>

<Vede che ha capito perché Cremona è la città del futuro? Oggi lei ha già ricevuto degli auguri natalizi, tornerà in Finlandia facendo a tutti gli amici gli auguri da Cremona la città con le luminarie natalizie estive>

<Buon Natale anche a lei> dicono all'unisono i due bambini. I genitori li guardano perplessi e un po' pensierosi.

<Sulla nostra guida risulta che qui vicino dovrebbe esserci la casa della pittrice Sofonisba Anguissola, lei potrebbe indicarcela per favore?>

<Certamente è proprio su questa piazza, esattamente in quell’angolo, una targa sul muro ricorda la famosa Sofonisba>

<Ohhhh finalmente un punto di partenza per la nostra gita, potremmo cominciare da quella casa per poi passare ai suoi quadri, in quale museo li troviamo?>

<Le ricordo che questa è la città del futuro, quindi nei musei di Cremona non vi sono quadri della Anguissola, quelli li può trovare nei migliori musei del mondo ma non nella sua città natale, del resto il futuro è far arrivare i turisti a Cremona per poi mandarli da altre parti, si chiama “alleggerimento turistico programmato”, le faccio lo spelling?>

<No, grazie, non serve, ci fidiamo, però a questo punto dove troviamo la casa di Antonio Stradivari?>

<Prosegua sempre dritto fino a quando non troverà una statua del liutaio senza una mano, quella è Casa Stradivari. La statua senza compasso, invece, è nella piazza a lui dedicata, le statue senza qualcosa rappresentano l'arte più moderna, a Cremona stiamo pensando di fare le statue senza le statue, in pratica solo un basamento poi ogni turista potrà immaginare la statua che preferisce, è il futuro>

<Diciamo che non saranno facili da apprezzare. Possiamo fare due passi in centro prima di arrivarci?>

<Certamente, del resto oggi è una bella giornata di sole ma, se siete fortunati, a volte in galleria XXV aprile potrete ammirare le piccole cascate d’acqua al chiuso, una cosa che la porterà direttamente nel futuro>

<Davvero?> esclama la signora <Interessante, romantico!>

<Esattamente signora, è molto romantico, in pratica durante i temporali piove dentro la galleria, ma nel futuro quelle le chiameremo piccole cascate d’acqua al chiuso, pensi a quanto siamo avanti a Cremona, basta una definizione diversa e si viaggia avanti di qualche secolo>

<Ah ecco, dimenticavo che qui siamo nel futuro> sospira la signora <un'ultima cosa; mi sa dire il costo del parcheggio per poterci regolare?>

<Variabile, nel senso che essendo Cremona la città del futuro i prezzi dei parcheggi di oggi dipendono dall'inflazione prevista tra dieci anni, quindi non si può sapere il costo orario esatto>

<Mi scusi, non abbiamo capito> rispondono i due genitori.

<Neanche io, ma è un modo elegante per dirle che continuano ad aumentare, perdonatemi ma adesso devo scappare, la città del futuro vi attende. Buon divertimento!>

Il cittadino cremonese sparisce dietro un angolo, i due bambini rivolgono lo sguardo verso il papà.

<Papà, ma cosa è l'inflazione?>

<Buon Natale, ragazzi miei, stasera manderete gli auguri di Buon Natale da Cremona alle vostre maestre e ai vostri amici>

Marco Bragazzi


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Levio

14 aprile 2025 10:28

Bellissimo racconto

Gabriele

14 aprile 2025 12:03

Già il fatto che riescano ad arrivare a Cremona in auto è un successo, con la viabilità che ci ritroviamo. Per non parlare dei cantieri eterni per i lavori. Ma poi vogliamo parlare delle piste ciclabili larghe più della carreggiata dedicata alle auto? Qui siamo talmente avanti che quasi abbiamo fatto il giro

Il Pontormo

14 aprile 2025 19:36

👀👍🏻🔝🎩

Roberto Regonelli

15 aprile 2025 05:51

Non sarebbe ora di togliere quelle porcherie dei "totem" e piuttosto inserire delle gigantografie delle porte della Città in qualche angolo delle piazze ,per ricordare la vera identità di Cremona?

Marco Cottarelli

15 aprile 2025 10:12

Che bello criticare senza proporre niente, fare del facile sarcasmo dimenticandosi di quanto poco le giunte di destra abbiano fatto ( se dimentichiamo lo splendido pavé anticiclisti davanti al teatro). Che bello lamentarsi una volta della città morta, poi della città rumorosa per le manifestazioni, poi della città insicura ( sicurezza che non tocca certo controllare alla giunta, ma alle forze dell' ordine, ma vabbè), poi della città sporca ( sporca non per la maleducazione dei cittadini, ma ovviamente della giunta).

Alessandra

15 aprile 2025 12:06

In 11 anni di sinistra che hanno fatto?
Il degrado l'insicurezza e sporcizia mi sembrano molto aumentati ho sbaglio. Certo le soluzioni possono anche non essere facili ma chi va ad amministrare una città deve essere in grado di farlo

Stefano

16 aprile 2025 10:59

Signor Cottarelli, e lo stato di strade e marciapiede l'ha visto. Mai così penose in 150 anni che abito in città. ( un po' meno). Non sarà certo colpa dei cittadini o della vecchia giunta di destra?

Luigi

18 aprile 2025 19:30

Buongiorno, è evidente che Cremona abbia problemi serissimi in tema di centro storico e viabilità, indipendentemente dal colore della forza politica lei cosa propone come soluzione?

harry

15 aprile 2025 16:13

Lo splendido pavé anticiciclisti ( pavimentazione di pregio ) è stato fatto anche dalla successiva Amministrazione in corso Garibaldi per qualificare la via a favore delle attività commerciali.