Un giornale da battaglia in una redazione-bottega per far crescere il territorio
Parte oggi “Cremonasera”. E' una nuova esperienza editoriale. L'ho immaginata come una barca a remi che naviga nel mare della comunicazione locale sulla quale sono saliti a bordo un paio di vecchi giornalisti con il loro bagaglio di storia, esperienze e vissuto che remeranno insieme ad alcuni giovani. Non un transatlantico e neppure uno yacht per una navigazione tranquilla ma una barca dove remare costa sacrificio. E' la ricetta della redazione-bottega, la stessa che ho vissuto fin da quando ho iniziato a fare questo mestiere con i miei antichi maestri (Antonio Leoni e Gian Curtani) nel primo “Mondo Padano”. Una bottega dove si impara a scrivere, a fare ricerche, a titolare, a impaginare, a scegliere le foto. Una scuola che non ti lega fisicamente alla redazione o al tuo computer ma che ti invita a consumare le scarpe girando per i marciapiedi di Cremona perché se non incontri la gente, se non guardi in faccia chi ti parla, se non osservi non potrai mai raccontare la tua città che cambia. Lo ha detto anche il Papa nell'ultima giornata della comunicazione: bisogna uscire per andare fuori “laddove nessuno va” e conoscere, incontrare, raccogliere, riportare, fino a “consumare la suola delle scarpe” e poi raccontare, perché “nella comunicazione nulla può mai completamente sostituire il vedere di persona”.
Cercheremo di farlo pur utilizzando le più moderne tecnologie. www.cremonasera.it sarà un giornale diverso, moderno, dalla grafica semplice e sorprendente, con tanto spazio riservato alle notizie del territorio ma anche ai video e ai commenti.
Un giornale libero e indipendente dove le notizie, tutte le notizie, hanno il primo posto. E' nato per poter parlare dei problemi di questa provincia, delle sue capacità, delle possibilità di rilancio, delle potenzialità inespresse ma anche delle tante risorse purtroppo lasciate finora sotto traccia.
Forti di nostre esperienze precedenti che hanno aperto la strada all'informazione liquida (i nuovi media che si integrano con l'informazione tradizionale sia tv che cartacea), abbiamo studiato un nuovo modo di comunicare che giudichiamo adatto alle nostre zone ma anche ad altre simili per economia, tradizione, storia con cui ci collegheremo.
Il digitale ti costringe a innovare velocemente e soprattutto a chiederti sempre cosa vogliono i lettori. Come tutti i quotidiani online, la rapidità dell'informazione e la sua continuità saranno anche una nostra caratteristica ma ogni volta cercheremo di collegarla alla memoria, alla storia, alla tradizione. Non più solo la notizia, ma anche la ricerca per capirla, l'analisi per calarla nella nostra vita, per commentarla e farla discutere. Un giornale che ha una sua fisionomia, un suo carattere, una sua personalità. Non sarà una camomilla quotidiana. Ce ne sono già tante, sarebbe stato inutile fondarne un'altra. Sarà un giornale da battaglia, capace di criticare per essere da stimolo alla nostra comunità.
Cremonasera ambisce a diventerare così uno strumento indispensabile per chi opera, lavora, produce, guida o indirizza le nostre comunità
Gli italiani usano sempre più il web per informarsi e tra coloro che navigano in rete ogni giorno, sette su dieci sono sempre connessi: always-on con tablet o smartphone. Non solo i più giovani e scolarizzati ma anche coloro più avanti negli anni che cercano nel web non un contenitore veloce di notizie ma anche un luogo di ricerca di autorevoli pareri, di richiamo alla memoria, di sguardo verso il futuro.
E' un quotidiano online integrato con tutti i social (per attrarre visitatori ma anche per stabilire contatti e informazioni) e ricco di editoriali, firme prestigiose che già ci hanno dato la loro disponibilità. E poi lo spazio per i video che raccontano, anche in presa diretta, quel che si muove sul territorio. Tutto facilmente fruibile anche dallo smartphone.
Anche la pubblicità avrà una visibilità diversa rispetto agli spazi tradizionali con nuove rubriche, consigli e possibilità di video e immagini dinamiche.
Perchè il nome Cremonasera? Negli anni Settanta in edicola arrivavano una grande quantità di giornali del pomeriggio con le notizie del mattino: a Milano “La Notte” e “Il Corriere d'Informazione”, a Roma “Paese Sera”, e poi “Momento Sera” o “Telesera”. Chi finiva il lavoro comprava il giornale del pomeriggio per sapere quello che è accaduto poche ore prima e per anticipare le notizie dei quotidiani del giorno dopo. Le statistiche sugli accessi al web indicano che dalle 16 in poi si ha il boom di utenti. Per questo abbiamo scelto il nome Cremonasera perchè il nostro quotidianonline deve anticipare le notizie del giorno funzionando però 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana, con notizie fornite in continuazione.
Cremonasera sarà legato ad altre testate di territori vicini in un network di valenza regionale.
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commenti
Primo Luigi Pistoni
10 febbraio 2021 07:26
Buongiorno, finalmente una vera novità in questo contesto locale. Grazie a Lei Dott. Silla e a tutta la redazione. Buon lavoro e in bocca al lupo.
Primo Pistoni
Alberto Bardelli
10 febbraio 2021 09:02
"Cremona Sera" è un'occasione importante per tutta la comunità per capire meglio se stessa, nei propri pregi e nei propri difetti, insomma per migliorarsi. E' uno strumento per imparare tutti a comunicare dando valore all'emozione, alla tensione del vivere quotidiano, nel rispetto dei diversi punti di vista e delle legittime differenze. Mario Silla e il suo team di "vogatori" sono uniti dalla volontà di dare vita ad un giornale che affermi, in ogni articolo, il piacere di incontrare la gente, i loro problemi, la loro voglia di informare. Buon lavoro, sostenuto dalla passione che vi ha sempre contraddistinto.
Beppe Bodini
10 febbraio 2021 09:56
Bravo Mario! Diffondo la novità tra i miei contatti, augurando successo a questa nuova iniziativa editoriale. Una sola richiesta: non accettare mai commenti anonimi.
Buon lavoro!
Mariateresa Morelli
10 febbraio 2021 10:47
Ottima idea un giornale che parla dei problemi della nostra città e provincia, un po' dimenticate dalla politica locale, regionale e statale. Mi auguro che riesca a scuotere, oltre ai politici e agli amministratori anche tanti cittadini rassegnati o menefreghisti. Complimenti e auguri.
gianpaolo tassi
10 febbraio 2021 11:13
Buongiorno Mario. Bravissimo! Da pochissimo ho saputo di questa bella "novita'" cremonese. Credo che lo spazio per il tuo nuovo giornale online sia ampio ed utilizzabile. Tu e la tua squadra lo saprete senz'altro ben riempire! Ti auguro successo (che meriti) ed un buon lavoro. A tutti voi della redazione auguri
Adriano Bruneri
10 febbraio 2021 12:44
Ottimo........ Vai così. Ti seguirò.
Buon lavoro
Genesio
10 febbraio 2021 13:36
La nascita di un giornale è come la nascita di una vita, perché dare voce, dare parole scritte e parlate liberamente, vuol dire democrazia!!!!!!
Giuseppe Trespidi
10 febbraio 2021 14:10
Bentornato Mario. Un sincero augurio di buon lavoro e di successo come è sempre stato per le tue iniziative.
Roberto Villa
10 febbraio 2021 18:35
Complimenti Mario e auguri per questa nuova avventura.
Io sono sempre a Soresina e ti confermo la mia disponibilità e collaborazione come in passato.
A presto
Roberto Villa
Fiammetta Leoni
10 febbraio 2021 19:50
Congratulazioni per l’iniziativa ammirevole, ma soprattutto complimenti per il coraggio. Figlia di chi, da te citato, ha fatto dell’informazione una missione, sono ben consapevole della sfida che hai accettato di cogliere.
Un grandissimo in bocca al lupo!
Gigi
10 febbraio 2021 22:09
In bocca al lupo, spero che non sia come il giornale agricolo. Che ci siano soprattutto inchieste e notizie non di parte. Ci sono tante cose da scrivere su questa città e dire finalmente la verità su tanti argomenti volutamente tenuti nascosti
Roberto Caccialanza
11 febbraio 2021 11:23
In bocca al lupo per questa nuova avventura!
Luca Gusperti
11 febbraio 2021 22:37
Il direttivo della Confederazione Grande Nord di Cremona si congratula con il Dottor. Silla ed il suo team per questo nuovo giornale nel panorama Cremonese.
Patrizia Signorini
12 febbraio 2021 17:39
Nomi che conosco. Menti e cuori che ricordo bene. La libertà di comunicazione non può essere una utopia, ma lo diventa se non si è liberi dentro. Un grande incoraggiamento!!!
Agostino Melega
12 febbraio 2021 18:19
La democrazia va coltivata come un orto, con pazienza e lungimiranza. Un nuovo organo d'informazione diventa inevitabilmente un arricchimento di quell'orto. E non può che essere accolta come gradita una voce che si aggiunge alle altre per rendere ancor più viva e comprensibile la rappresentazione dell'esistente ed il flusso delle sue dinamiche sociali, economiche, politiche, istituzionali e culturali. Le diverse generazioni hanno bisogno di parlarsi: le varie esperienze vanno messe a disposizione per far crescere il livello civile e partecipativo del nostro territorio. Per questo auguro un operoso e fecondo cammino a Cremonasera nel rendere conoscibili ai più quelle esperienze e competenze, insieme alle variegate ricchezze del sapere.
Mattia
12 febbraio 2021 21:33
Ottimo, non bellissimo graficamente, ma c'è di peggio (la provincia). Vedremo tra quanto il cavaliere se lo compra.
Pietro Ferrari
13 febbraio 2021 18:00
Auguri, la vita è fatta di tante battaglie, l'importante è vincere l"ultima
Sergio Ravelli
14 febbraio 2021 07:49
Una boccata di aria fresca, un sasso lanciato nell'acqua stagnante dell'informazione locale. Ci voleva. Auguri e buon lavoro a te, Mario, e a tutti i componenti della redazione-bottega.
Giovanni Pisu
14 febbraio 2021 09:42
Ancora una nuova voce per Cremona e la sua comunità bella e laboriosa. Ma l'attenzione per il cittadino e il territorio rimane invariata anzi rinvigorita dalla sensibilità e dalla capacità di raccontare quotidiano e passato, il singolo e la città. Auguri a lei direttore, per questa nuova libera avventura.
Sandro Rizzi
25 agosto 2021 09:12
Caro Mario, sapevo che non ti saresti rassegnato alla “pensione”. Sono pronto a darti una mano. Un abbraccio, Sandro
Rosetta F.
13 giugno 2022 11:50
Sono certa ,che verra' premiata la nuova veste di " Cremonasera".