Palus Vetus, San Giovanni in Croce festeggia i suoi primi mille anni con una rievocazione storica
San Giovanni in Croce si prepara a festeggiare un importante anniversario per il paese e la sua comunità: ricorrono quest’anno i mille anni del borgo, che l’Amministrazione Comunale ha deciso di celebrare attraverso la rievocazione storica “Palus Vetus”. La manifestazione avrà luogo da venerdì 24 a domenica 26 giugno nelle strade attorno alla chiesa di San Zavedro, dove sorse il nucleo originario del borgo, di cui la prima traccia scritta risale al 1022. Non si esclude che San Giovanni in Croce sia nato prima del 1022, ma questa data è la prima in cui, in un documento giuridico che riguarda una concessione di terreno “in precaria” - una formula in voga durante il Medioevo, che consisteva in una elargizione di terre, in genere favorita da un uomo di chiesa -, compare il toponimo “San Giovanni in Croce”. Il nome scelto per la manifestazione, “Palus Vetus”, è un rimando ai tempi antichi dell’insediamento, da cui derivò il nome di Palvareto, denominazione originaria del borgo.
La rievocazione avrà un taglio medievale, per far rivivere i primi secoli di storia di San Giovanni in Croce, e vedrà la partecipazione di dieci compagnie storiche provenienti da tutta Italia con spettacoli, dimostrazioni e laboratori didattici lungo tutto l’arco del weekend.
Gli antichi mestieri medievali, dal cerusico al tintore, dal miniaturista allo speziale, saranno riportati in vita nel mercato storico curato dalla compagnia cremonese “Gli Allegri Viandanti”, mentre nell’accampamento le tende e i costumi delle compagnie storiche ricreeranno l’atmosfera dei misteriosi e affascinanti anni del Medioevo, per un salto indietro nel tempo accompagnati dai profumi delle dimostrazioni culinarie dell’emiliana “Compagnia delle 13 porte” e dai ritmi medievali del gruppo musicale “In Itinere”.
Il programma della manifestazione sarà ricco e articolato, con proposte adatte a tutte le età: ci si potrà cimentare con il tiro con l’arco insieme alla compagnia “Luporum Filii”, assistere a dimostrazioni di volo dei rapaci della compagnia padovana “La Fenice Falconeria” e ai duelli in armatura dei “Flos Ferri” e dei “Sine Vexillis”, ma anche ascoltare storie di streghe, lasciarsi incantare dagli spettacoli acrobatici degli “Acrobati del borgo”, e molto altro. Durante il weekend saranno organizzate anche visite guidate all’Antica Collegiata di San Zavedro, un’occasione per scoprire o riscoprire la storia della chiesa più antica del paese, dove con ogni probabilità riposa La Dama con l’ermellino.
Nel corso della rievocazione aprirà i battenti la “Taberna Saporum”, una taverna in stile medievale dove consumare i pasti con un menù a tema, in cui si cimenterà l’Associazione Amici dei Sapori di San Giovanni in Croce, non nuova a portare in tavola la tradizione culinaria del nostro territorio.
Una manifestazione che segna un traguardo importante per San Giovanni in Croce e che avrà un respiro collettivo, grazie alla partecipazione di numerosi volontari coinvolti nella gestione dell’evento che hanno aderito con entusiasmo, e grazie al prezioso contributo delle aziende Saviola, Pyreco, Casalasca Servizi, ProPHOS Chemicals, Allianz, Top Food, Viander, Impresa Edile Grosso Candido e Ferramenta Daina, che hanno scelto di sostenere questa iniziativa per celebrare i mille anni di San Giovanni in Croce insieme a tutta la comunità in cui hanno avuto modo di radicare le loro attività produttive e commerciali.
La manifestazione si svolgerà venerdì 24 giugno dalle 19:00 alle 23:00, sabato 25 dalle 10:00 alle 23:00 e domenica 26 dalle 10:00 alle 23:00.
Consulta il programma completo QUI
I festeggiamenti proseguiranno poi nell’autunno con la pubblicazione di un volume a cui stanno lavorando 8 storici locali che raccoglie i punti salienti della storia millenaria del borgo casalasco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti