Per la ricorrenza di Sant'Omobono, il musicista Paolo Bottini si esibirà nella chiesa del patrono con un concerto per organo
In occasione della ricorrenza del patrono di Cremona, la chiesa di Sant'Omobono si prepara ad accogliere le sonorità del maestro Paolo Bottini, musicista, musicologo e divulgatore musicale. il 13 novembre, alle 21, il maestro si esibirà in una performance nella quale interpreterà musiche originali per organo tratte da celebri operisti italiani quali Rossini, Donizetti, Bellini, Ponchielli e Puccini.
Un momento fatto di arte e cultura, reso ancora più significativo perché in occasione dei vent'anni dal restauro dell'organo della chiesa, effettuato dalla pontificia fabbrica d’organi “Inzoli/Bonizzi” di Crema.
Il concerto del 13 novembre sarà anche pubblicamente presentato il nuovo CD del maestro Paolo Bottini, “L’organo di San Sigismondo in Cremona” recentemente uscito per la casa discografica cremonese MV Cremona. Protagonista del disco è l'organo della chiesa di San Sigismondo, uno strumento che porta con sé la tradizione e la cultura di una comunità, quella cremonese, riprodotta in musica attraverso una raccolta di brani, interpretati dallo stesso Bottini, che hanno animato le chiese della città dal XVI secolo fino ai giorni nostri.
"L’organo di San Sigismondo in Cremona" è un CD musicale che raccoglie 20 brani squisitamente cremonesi, da Giuseppe Denti ad Amilcare Ponchielli, passando da Corradini fino alle sonorità di Monteverdi. L’opera mostra l’evoluzione dell’organo Mainieri/Acerbis, che negli anni è stato migliorato ed arricchito di tonalità e potenzialità musicale grazie agli interventi di restauro e ricostruzione. Ogni brano segue il filo conduttore della territorialità: ogni pezzo è composto da un maestro di origine cremonese, e nel complesso sono racchiuse sonorità più famose insieme ad altre ancora inedite e ricercate.
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