Il Coro “Costanzo Porta” compie 30 anni. Greco: “Grazie a tutti voi che avete scritto pagine di questo libro”

In quella sera del 3 gennaio 1993 per la prima volta un gruppo di giovanissimi si ritrovò a provare insieme un repertorio corale. Nasceva, sotto la guida del ventunenne Antonio Greco, il Coro “Costanzo Porta”. Anni di studio e di sacrifici hanno portato la giovane compagine ad aggiudicarsi nel 1998 il Primo Premio al Concorso Nazionale “Guido d’Arezzo”. Da quel momento la passione dei coristi, la dedizione del loro direttore, ha portato il gruppo a distinguersi, sopratutto nel repertorio antico, in diverse occasioni partecipando al Festival dei due Mondi di Spoleto, Musica e poesia a San Maurizio, MiTo, Note Etiche, Festival Pergolesi/Spontini di Jesi, Ravenna Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Emilia Romagna Festival, Anima Mundi di Pisa, Sagra Musicale Malatestiana di Rimini.

Numerose le collaborazioni con importanti musicisti, da Ottavio Dantone ai Virtuosi Italiani, da Michael Radulescu ad Andrea Marcon passando per Carlo Boccadoro e Fabio Bonizzoni e, dal 2018, Riccardo Muti.

Nel 2004 si affianca anche un Consort strumentale, e negli anni più recenti l’intera compagine vocale e strumentale prende il nome di Cremona Antiqua, lasciando “Costanzo Porta” a titolare l’Associazione in seno alla quale agisce coro e orchestra.

Negli anni più recenti, con l’avvento del nuovo Sovrintendente Andrea Cigni, il Coro Cremona Antiqua ed il suo direttore ottengono un meritato riconoscimento dalla città, divenendo l’ensemble vocale e strumentale residente del Monteverdi Festival di Cremona. Il “Costanzo Porta”, come continuano a chiamarlo i veterani, riunisce giovani studenti a professionisti ed appassionati ed imposta al suo interno un lavoro didattico molto intenso. 

“3 gennaio 1993

Trent’anni fa la prima prova del coro Costanzo Porta (oggi si chiama Cremona Antiqua, ma l’anima è la stessa), davanti al caminetto acceso, in casa di amici. 

Eravamo tutti adolescenti, o poco più.

Trent’anni di ricordi, di amicizie, risate, viaggi, prove, concerti. 

Grazie a tutti voi che avete scritto pagine di questo libro. 

Perché è il libro della mia vita.”

Così, dal suo profilo social, il direttore Antonio Greco ricorda i primi trent’anni di attività della sua “creatura”. E noi non possiamo altro che augurargliene tanti altri. Buon compleanno Cremona Antiqua!