Gli Amici del Piccio nel 150° della scomparsa del pittore al cimitero di Cremona. Un violino con il ritratto del Piccio
Al termine della mostra “Piccio fra vero e ideale” tenutasi a Luino lo scorso luglio con uno speciale omaggio degli allievi dell'Academia Cremonensis che hanno prodotto una tavola di violino decorata dalla prof.ssa Elena Rosa Negrotti con uno dei più celebri autoritratti di Giovanni Carnovali, l’associazione Amici del Piccio ha organizzato domenica scorsa, per chiudere le celebrazioni per il 150° anniversario della scomparsa del pittore varesino, una cerimonia commemorativa al Cimitero Monumentale di Cremona dove il Piccio è sepolto nella Cappella Bertarelli.
La cerimonia, alla quale ha partecipato il sindaco di Luino Enrico Bianchi, l'assessore Luca Burgazzi, il conservatore del Museo Civico di Cremona Mario Marubbi e il direttore delle attività culturali dell'Academia Cremonensis Fabio Perrone, si è aperta con una prolusione della prof.ssa Carolina De Vittori alla quale è seguita la benedizione e la preghiera del cappellano del cimitero, don Achille Bolli, e di monsignor Pietro Bonometti, canonico della cattedrale della città.
La delegazione luinese ha proseguito la giornata a Cremona con la visita al centro storico della città, al Museo Ala Ponzone, al Museo Diocesano e all'Academia Cremonensis.
Un gemellaggio che ha rafforzato la rete di legami diffusa e capillare tra Cremona-Luino-Montegrino Valtravaglia, coadiuvando in tal modo lo stabilirsi di rapporti culturali e di valorizzazione artistica non solo attorno alla figura del Piccio, ma estesa territorialmente, coinvolgendo direttamente i cittadini e favorendo il processo di scambio di esperienze, di conoscenze e di valori, oltre ad un confronto costruttivo e di arricchimento reciproco per la promozione di reti associative ed istituzionali al fine di congiungerle ad azioni di valorizzazione di più vasta portata.
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commenti
michele de crecchioe
10 novembre 2023 20:44
Sono anni che non riesco a visitare il parco delle ex Colonie Padane. Spero che vi sia decorosamente conservato il suggestivo monumento che l'ottimo sindaco Emilio Zanoni vi aveva fatto realizzare allo scultore Ercole Priori in memoria, appunto, del Piccio, in prossimità del Po, fiume nelle acque del quale il grande pittore volle, a suo tempo, concludere la propria vita.