La scrittrice cremasca Chiara Montani e i dipinti misteriosi di Piuro che potrebbero essere dei Campi
Chiara Montani, architetto di formazione, ha lavorato nel campo del design, della grafica e dell’arte, esplorando varie tecniche e materiali, e partecipando a esposizioni in Italia e all’estero. Specializzata in arteterapia, conduce da anni atelier sulle potenzialità terapeutiche del processo creativo. Tra le sue pubblicazioni Il mistero della pittrice ribelle (Garzanti 2021) e La Ritrattista. E recentemente, dalla sua pagina Facebook, la scrittrice cremasca ha pubblicato un post interessante sull’arte italiana fuori dai consueti schemi e giri. Eccolo…
"A Piuro, oggi minuscola località alla periferia di Chiavenna, ma un tempo fiorente città che fu spazzata via interamente da una frana nel 1618, non mi aspettavo di trovare una delle dimore più affascinanti di tutta la Lombardia. Unico superstite della tragedia, palazzo Vertemate Franchi dietro la sua facciata sobria custodisce interni stupefacenti, dove sopravvivono pressoché intatti affreschi e soffitti intarsiati dalla seconda metà del ’500. Un capolavoro rinascimentale, per i cui dipinti, ufficialmente ancora di mano ignota, è stato fatto anche il nome dei fratelli Campi di Cremona".
Così postò via social Chiara Montani
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