6 febbraio 2025

Come cambia la Cremonese dopo il mercato: sono arrivate nuove munizioni per armare l'attacco

Il tempo di riassettare tutti i fogli del mercato appena concluso, che già incombe la prossima sfida, che vedrà i grigiorossi impegnati domenica prossima allo Zini (ore 15) contro il Sudtirol di Castori.

Nel mentre vale la pena cercare di capire come teoricamente potrebbero cambiare i piani tattici dei grigiorossi, nelle mani di mister Stroppa.

Chi ha già dato un assaggio delle proprie doti e caratteristiche è Azzi, autore di un assist nella partita contro il Modena e, nonostante la sconfitta, di una buona prova a Salerno.

L’esterno brasiliano classe ‘94, vanta una lunga gavetta in serie C, ma negli ultimi anni ha trovato spazio nelle serie maggiori con il Modena e il Cagliari.

Le statistiche parlano di 38 partite in Serie B (3 reti e 5 assist) e 31 in serie A. Un giocatore nel pieno della sua maturazione, in un ruolo fondamentale nello scacchiere di mister Stroppa e che in questo campionato è venuto a mancare per un calo prestazionale dei vari Sernicola, Zanimacchia e Quagliata.

Giocatore fisico e di gamba che ha dimostrato in queste prime uscite, nonostante non giocasse dall’ottobre scorso, di riuscire a fornire un contributo importante anche nelle incursioni in area. Va da sè che, viste le uscite di Sernicola e Quagliata, si giocherà il posto con il solo Zanimacchia.

Mattia Valoti è sicuramente il pezzo più pregiato arrivato in questo mercato. A confermarlo, il fatto che il suo nome sia a lungo restato in cima alla lista di Giacchetta già dallo scorso mercato estivo.

Un altro punto a suo favore, e speriamo della squadra, è il fatto che sia stato uno dei giocatori chiave nel Monza allenato da Stroppa arrivato in serie A nella stagione 2021/22. Questo certifica il fatto che dietro questa acquisizione, ci sia una precisa richiesta del mister grigiorosso.

Centrocampista che agisce preferibilmente sull’asse verticale della metà campo, sa adattarsi a diversi ruoli quali mediano e trequartista. In serie B vanta un curriculum importante: 132 presenze con ben 35 reti e 17 assist. Meno prolifico in serie A con 108 presenze 9 reti e 3 assist; statistiche che comunque confermano un’ottima capacità di armare l’attacco e laddove possibile, cercare la via della porta.

Un giocatore che il mister difficilmente lascerà svernare in panchina e che potrebbe schierare più a fianco nel ruolo di Castagnetti o anche in quello di Vazquez qualora si renda necessario.

Una mossa che, vista anche la partenza di Sernicola, andrebbe a spostare definitivamente Collocolo nel ruolo di esterno destro. L’ex Monza si giocherà presumibilmente il posto con Pickel, che in queste ultime giornate ha permesso al mister di sperimentare la ‘versione 2.0’ del numero 18 grigiorosso.

Francesco Gelli centrocampista classe ‘96 in prestito dal Frosinone, è un jolly di centrocampo che si adatta anche da esterno. Un giocatore che ha fatto gavetta nell’Albinoleffe (nei tempi un cui Giacchetta era ds della squadra bergamasca), per poi approdare al Frosinone dove ha disputato 27 gare in Serie B ed altrettante in Serie A.

Un giocatore che non spicca certo per la sua vena realizzativa o come rifinitore, ma che sa dare sostanza e geometrie al gioco. Per questo potrebbe rappresentare il sostituto naturale di Castagnetti.

Discorso sicuramente più breve, ma non pieno importante per quello che riguarda il giovane difensore classe ‘02 Francesco Folino, proveniente dalla Juve Stabia. Un acquisto in prospettiva, che però potrebbe mettere in difficoltà anche i titolari, nel ruolo di centrale nella difesa a 3 di Stroppa.

Si è messo in mostra nella passata stagione con la promozione della Juve Stabia dalla Serie C alla Serie B, e anche in questa stagione agli ordini di mister Pagliuca, ha raccolto 17 presenze timbrando 3 volte il cartellino del gol.

Un mercato dunque incentrato sul reparto centrale dello schieramento di Stroppa, il motore pulsante della squadra: del resto lui la sua carriera l’ha vissuta tutta in quella "terra di mezzo" che conosce bene.

Un centrocampo che, con il ‘ritorno’ di Vandeputte, rappresenta il reparto più attrezzato della categoria, a questo va aggiunto Johnsen, giocatore che fino ad oggi ha trovato poco spazio -troppo poco- ma le cui potenzialità offensive non si discutono e sarebbe un peccato non sfruttare appieno.

Come in molti speravano, non è arrivata una punta che potesse garantire un maggior peso in attacco, che obiettivamente numeri alla mano non avrebbe fatto gridare allo scandalo: Nasti, De Luca e Bonazzoli, in 3 hanno segnato solo 8 reti, a fronte di un numero importante di occasioni create. Forse questa è l’unica sbavatura di questo mercato, la cui risposta verrà data a fine stagione.

Che in definitiva sia stata una scelta voluta o obbligata cambia poco, ciò che conta è che mister Stroppa sia in grado di dare più peso all’attacco grigiorosso per rimpinguare il tabellino delle reti, statistica fondamentale per vincere le partite, e per sperare di arrivare laddove tutti ci si auguriamo.

Daniele Gazzaniga


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